L’impegno di Anve a diffondere la certificazione tra le aziende partner è l’ulteriore prova del reale e concreto interesse dell’associazione vivaistica a promuovere uno sviluppo sostenibile e ecocompatibile attraverso iniziative come questa che spronano e stimolano le imprese ad organizzare i processi produttivi sui criteri dell’ecoefficenza e del rispetto dell’ambiente. I benefici più importanti di queste certificazioni ambientali, infatti, non sono solo il miglioramento della salubrità dell’ambiente ma anche un vantaggio competitivo sui mercati internazionali dove le certificazioni diventano un requisito essenziale da possedere anche in fase di trattazione economica.
Entrando nel merito, l’accordo stabilisce che tutti i soci Anve riceveranno una riduzione del 10%, valida fino a dicembre 2017, sul costo della attestazione Mps Abc. Anve inoltre, fornirà il proprio personale per consulenze di primo livello, con un apposito info-desk attraverso il quale informerà sia i soci sia i non soci sulle opportunità e le questioni tecniche relative ai protocolli di certificazione Mps. La consulenza specifica in nome e per conto dei partecipanti sarà possibile anche per coloro che sono già certificati o si trovano in fase di ri-certificazione. Mps è una realtà nata nel 1993 nella regione Westland dei Paesi Bassi da un gruppo di lavoro formato da coltivatori, esperti e ricercatori. L'ente, dopo aver ottenuto copertura a livello nazionale nel 1995, ha continuato a crescere fino ad oggi, arrivando attualmente ad operare in 55 Paesi con circa 4000 aziende partecipanti.
“Il rispetto dell’ambiente è un valore già molto diffuso nel mondo del vivaismo – dice Marco Cappellini, presidente dell’Anve –. Con questo accordo vogliamo aiutare le imprese a valorizzare e riconoscere tutti gli investimenti fatti sull’ecosostenibilità, anche per dar loro un vantaggio sui mercati internazionali da sempre molto attenti a questo tipo di certificazioni”.
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