A Vegetalia (Cremona, 22-24 febbraio 2008) si è svolta la IV Giornata Europea del Mais che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei maiscoltori italiani ed europei per studiare gli scenari internazionali

 

Da due anni a questa parte, il mais è la coltivazione agricola più diffusa in Italia. Dal 2006, infatti, c'è stato il sorpasso sul frumento duro che ha subito in maniera forte il contraccolpo della riforma della Pac. Il mais, invece, ha continuato a crescere per effetto del ruolo strategico che copre come principale fonte di materia prima per l'alimentazione zootecnica e, più di recente, per l'impiego nel settore delle agro-energie. 

Il mais è infatti utilizzato sia nel campo dei biocarburanti (anche se in maniera ancora molto limitata in Italia), sia come biomassa negli impianti di biogas. 

Nel 2000, anno del censimento agricolo, la situazione era capovolta: il frumento duro occupava in Italia circa 1,7 milioni di ettari di superficie contro 1,26 milioni di ettari di mais. Tra il 2000 ed il 2007 il mais è cresciuto del 15,2%, mentre il grano duro ha subito una contrazione del 15,4%

E la crescita non c'è stata solo dal punto di vista delle superfici, ma soprattutto sotto l'aspetto del giro d'affari; con l'impennata delle quotazioni degli ultimi due anni, il fatturato del mais si attesta ormai sui 2 miliardi di euro all'anno. 

Di contro, si sta verificando il fenomeno dell'aumento esponenziale delle importazioni. Dal 2000 ad oggi, l'import è quadruplicato, passando da 500.000 a 2 milioni di tonnellate. E purtroppo tutto lascia presupporre che in futuro la dipendenza dalle importazioni continuerà a salire, per effetto di due tendenze: l'aumento dei consumi interni che potrebbero salire del 30% nel giro dei prossimi 5 anni e per la tendenziale stabilità, se non addirittura contrazione, della produttività.

 

Approfondimento: Una politica attenta e lungimirante per le commodities - link

 

Approfondimento - Tabella: La corsa del mais dal 2000 ad oggi

 

 

2000

2006

2007

Variazione % 2007 rispetto al 2000

Mais 

1.259

1.403

1.450

+15,2%

Frumento duro

1.700

1.395

1.437

-15,4%

Fonte: Istat, Ismea, elaborazione Centro Studi CremonaFiere

Questo articolo fa parte delle collezioni: