Si svolgerà il 7 novembre prossimo a Bolzano nell’ambito di Agrialp, la Fiera agricola dell’Arco Alpino (Fiera Bolzano, 5-7 novembre) il convegno dal titolo ‘Mele: la produzione, la certificazione. La stima più aggiornata dell’offerta 2005, i vantaggi dell’adesione a standard qualitativi’. Moderatore dell’incontro sarà Luciano Trentini, presidente di Areflh, Assemblea delle regioni ortofrutticole europee.
"Il mercato privilegia il materiale certificato"
Otto le relazioni in programma, tra cui quella di Elmar Gruber, direttore di Ksb, il Consorzio dei vivaisti frutticoli altoatesini e socio Civi-Italia, che interverrà sul tema del ‘La certificazione nel vivaismo frutticolo’.
“In Alto Adige – spiega Elmar Gruber – abbiamo una certificazione provinciale che nel corso degli anni, a partire dal 1979, ha rappresentato e tuttora rappresenta una garanzia di massima sicurezza per il produttore che acquista il materiale vivaistico, sia dal punto di vista sanitario che pomologico, ”.
La certificazione, dunque, intesa come sinonimo di sicurezza?
“Sì, certamente. La certificazione rappresenta una garanzia per la vendita: sia per il vivaista che per il produttore. Per il vivaista che opera all’interno di questo sistema, le pratiche legate alla certificazione comportano un incremento dei costi e un aumento dell’attività: ma il produttore oggi chiede materiale certificato. La certificazione rappresenta un plusvalore e un’ulteriore chance di vendita su un mercato che, è bene sottolinearlo, opterà sempre per il materiale certificato. Ed è sul mercato che si gioca la competitività.”.
A che punto è il percorso legislativo?
“Siamo nella fase in cui si sta passando da una certificazione provinciale e regionale a una di ambito nazionale. Tutte le singole realtà provinciali e regionali confluiranno nel sistema nazionale per sostenere la competitività sul mercato. Pochi giorni fa è stato approvato il secondo decreto sui disciplinari. E, a voler essere ottimisti, possiamo pensare che entro l’anno tutto sia pronto per poter partire con la certificazione nazionale ai primi del 2006”.
Il programma del convegno
I lavori verranno introdotti da Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano e Joseph Rottensteiner, Camera di commercio di Bolzano.
Prima relazione: ‘Aggiornamento delle previsioni produttive Prognosfruit relative alla campagna melicola 2005 ed alcuni aspetti del mercato’. Relatore: Alessandro Dalpiaz, direttore di Assomela.
Seconda relazione: ‘Il produttore frutticolo di fronte al labirinto delle certificazioni. Il punto sulla normativa, sulle iniziative obbligatorie e su quelle volontarie, sulle certificazioni indispensabili per rimanere sul mercato’. Relatore: Giampiero Reggidori, responsabile Ufficio Produzioni Agricole Apo Conerpo.
Terza relazione: ‘Cosa prevedono i disciplinari per la certificazione nazionale in frutticoltura. La situazione in occasione della loro imminente definizione da parte del Mipaf’. Relatore: Paolo Giorgetti, funzionario del ministero delle Politiche agricole.
Quarta relazione: ‘Come la certificazione può sostenere l’export della frutta italiana. Situazioni concrete dall’esperienza Aneioa’. Relatore: Danila Bragantini, presidente Assever, sezione territoriale veneta di Aneioa.
Quinta relazione: ‘Produzione integrata, leggi regionali, certificazione volontaria di prodotto nel settore frutticolo’. Relatore: Maria Chiara Ferrarese, responsabile delle certificazioni volontarie di prodotto do Csqa Certificazioni.
Sesta relazione: ‘La certificazione Eurep Gap per le aziende frutticole’. Relatore: Isabella D’Adda, funzionario area prodotto di Certiquality.
Settima relazione: ‘La certificazione nella melicoltura biologica’. Relatore: Fabrizio Piva, vice presidente di Ccpb, Consorzio per il controllo dei prodotti biologici.
Ottava relazione: 'La certificazione nel vivaismo frutticolo'. Relatore: Elmar Gruber, direttore di Ksb, Consorzio vivaisti frutticoli altoatesini; socio del Civi-Italia.
Per informazioni:
Agrialp - 19a Fiera Agricola dell’Arco Alpino www.fierabolzano.it/agrialp2005/ Bolzano, 5 – 7 novembre 2005, dalle ore 9 alle ore 18,00. Presso: Fiera Bolzano - p.zza Fiera - 39100 Bolzano tel. 0471 516000 Fax 0471 516111 www.fierabolzano.it mailto:info@fierabolzano.it
"Il mercato privilegia il materiale certificato"
Otto le relazioni in programma, tra cui quella di Elmar Gruber, direttore di Ksb, il Consorzio dei vivaisti frutticoli altoatesini e socio Civi-Italia, che interverrà sul tema del ‘La certificazione nel vivaismo frutticolo’.
“In Alto Adige – spiega Elmar Gruber – abbiamo una certificazione provinciale che nel corso degli anni, a partire dal 1979, ha rappresentato e tuttora rappresenta una garanzia di massima sicurezza per il produttore che acquista il materiale vivaistico, sia dal punto di vista sanitario che pomologico, ”.
La certificazione, dunque, intesa come sinonimo di sicurezza?
“Sì, certamente. La certificazione rappresenta una garanzia per la vendita: sia per il vivaista che per il produttore. Per il vivaista che opera all’interno di questo sistema, le pratiche legate alla certificazione comportano un incremento dei costi e un aumento dell’attività: ma il produttore oggi chiede materiale certificato. La certificazione rappresenta un plusvalore e un’ulteriore chance di vendita su un mercato che, è bene sottolinearlo, opterà sempre per il materiale certificato. Ed è sul mercato che si gioca la competitività.”.
A che punto è il percorso legislativo?
“Siamo nella fase in cui si sta passando da una certificazione provinciale e regionale a una di ambito nazionale. Tutte le singole realtà provinciali e regionali confluiranno nel sistema nazionale per sostenere la competitività sul mercato. Pochi giorni fa è stato approvato il secondo decreto sui disciplinari. E, a voler essere ottimisti, possiamo pensare che entro l’anno tutto sia pronto per poter partire con la certificazione nazionale ai primi del 2006”.
Il programma del convegno
I lavori verranno introdotti da Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano e Joseph Rottensteiner, Camera di commercio di Bolzano.
Prima relazione: ‘Aggiornamento delle previsioni produttive Prognosfruit relative alla campagna melicola 2005 ed alcuni aspetti del mercato’. Relatore: Alessandro Dalpiaz, direttore di Assomela.
Seconda relazione: ‘Il produttore frutticolo di fronte al labirinto delle certificazioni. Il punto sulla normativa, sulle iniziative obbligatorie e su quelle volontarie, sulle certificazioni indispensabili per rimanere sul mercato’. Relatore: Giampiero Reggidori, responsabile Ufficio Produzioni Agricole Apo Conerpo.
Terza relazione: ‘Cosa prevedono i disciplinari per la certificazione nazionale in frutticoltura. La situazione in occasione della loro imminente definizione da parte del Mipaf’. Relatore: Paolo Giorgetti, funzionario del ministero delle Politiche agricole.
Quarta relazione: ‘Come la certificazione può sostenere l’export della frutta italiana. Situazioni concrete dall’esperienza Aneioa’. Relatore: Danila Bragantini, presidente Assever, sezione territoriale veneta di Aneioa.
Quinta relazione: ‘Produzione integrata, leggi regionali, certificazione volontaria di prodotto nel settore frutticolo’. Relatore: Maria Chiara Ferrarese, responsabile delle certificazioni volontarie di prodotto do Csqa Certificazioni.
Sesta relazione: ‘La certificazione Eurep Gap per le aziende frutticole’. Relatore: Isabella D’Adda, funzionario area prodotto di Certiquality.
Settima relazione: ‘La certificazione nella melicoltura biologica’. Relatore: Fabrizio Piva, vice presidente di Ccpb, Consorzio per il controllo dei prodotti biologici.
Ottava relazione: 'La certificazione nel vivaismo frutticolo'. Relatore: Elmar Gruber, direttore di Ksb, Consorzio vivaisti frutticoli altoatesini; socio del Civi-Italia.
Per informazioni:
Agrialp - 19a Fiera Agricola dell’Arco Alpino www.fierabolzano.it/agrialp2005/ Bolzano, 5 – 7 novembre 2005, dalle ore 9 alle ore 18,00. Presso: Fiera Bolzano - p.zza Fiera - 39100 Bolzano tel. 0471 516000 Fax 0471 516111 www.fierabolzano.it mailto:info@fierabolzano.it
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Fonte: Agronotizie
