È cosa nota: chi vuole ottenere buoni risultati in campo deve prendersi cura delle colture ma anche del terreno. L'agricoltura conservativa prima e quella rigenerativa poi, rappresentano un approccio innovativo alla gestione delle colture, orientato a preservare la fertilità del suolo, limitando al minimo il disturbo.

 

Cura del suolo, un must per Pöttinger

"Le lavorazioni superficiali rivestono un ruolo fondamentale poiché permettono di preparare il terreno per la semina mantenendo intatta la struttura del suolo e favorendo la sua capacità di trattenere l'umidità e i nutrienti". Così, in una giornata di fine estate dedicata alla stampa internazionale, il costruttore di attrezzature Pöttinger spiega l'introduzione della sua ultima novità per la lavorazione - superficiale - del terreno. Il nuovo coltivatore semiportato Plano VT 6060, primo nel suo genere per il Brand, è capostipite di una nuova serie di attrezzi.

 

"Non si tratta solo di una nuova macchina ma di un nuovo approccio per Pöttinger. Sempre più clienti ci chiedono attrezzature di questo tipo e con la nuova serie Plano sbarchiamo ufficialmente nel mondo delle lavorazioni conservative" prosegue Gregor Dietachmayr, portavoce della dirigenza Pöttinger.

 

Dimostrazione in campo del funzionamento del nuovo coltivatore leggero Plano VT 6060 di Pöttinger

 

Plano VT 6060: il nuovo coltivatore Pöttinger

Plano VT 6060, unico modello per ora presente in gamma, offre una larghezza di lavoro di 6 metri e una struttura a 6 barre dotate complessivamente di 37 denti e altrettanti vomeri abbinati. Garantisce una profondità di lavoro compresa tra i 3 e i 15 centimetri, regolabile idraulicamente da due ruote tastatrici anteriori, connesse tramite un'asta di regolazione ai rulli posteriori.

 

"Sia il suo ingombro in lunghezza, circa 8 metri, sia il suo peso, meno di 8mila chilogrammi, posizionano il nuovo Plano VT 6060 tra gli attrezzi più leggeri e compatti della categoria" ci spiega il tecnico mostrandoci l'attrezzo prima ripiegato in fase di trasporto e poi pronto per la dimostrazione in campo. "Durante lo sviluppo abbiamo posto particolare attenzione ai dettagli costruttivi per ridurre la richiesta di potenza e allo stesso tempo aumentare l'efficacia in campo".

 

Il nuovo coltivatore di Pöttinger è ideale per un elevato numero di compiti e le lavorazioni superficiali sono solo uno di questi. Troviamo un suo possibile impiego nella lotta meccanica contro le infestanti e nella lavorazione di colture intercalari. Il segreto sta nella personalizzazione degli elementi lavoranti.

 

La struttura compatta del nuovo coltivatore garantisce un ottimo adattamento al terreno e la massima manovrabilità 

La struttura compatta del nuovo coltivatore garantisce un ottimo adattamento al terreno e la massima manovrabilità 

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

I dettagli fanno la differenza

La presentazione della nuova attrezzatura parte dai dettagli e, in particolare, dai denti e dai vomeri. I denti sono disposti simmetricamente sulle due unità ribaltabili distanziati tra loro di 16,2 centimetri per - aggiungono i tecnici - "evitare l'insorgere di forze laterali e ottenere un buon affinamento, rimescolamento e livellamento del terreno".

 

Per il nuovo Plano VT 6060 sono disponibili due differenti sistemi di denti e altrettanti vomeri installabili sull'attrezzo in base alle condizioni del terreno e alla tipologia di lavorazione da condurre. 

 

Sulla versione in campo troviamo denti fissi a pressione in grado di resistere a una forza massima di 200 chili. Ciò li rende assolutamente stabili e inamovibili - gli stessi tecnici hanno provato ripetutamente a smuovere i denti senza successo - favorendo così una lavorazione superficiale precisa e ad altezza costante.

 

Dettaglio dei denti fissi a pressione e della relativa molla a compressione da 200 chili

Dettaglio dei denti fissi a pressione e della relativa molla a compressione da 200 chili

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

I denti fissi sono abbinati a vomeri a piede d'oca Durastar Plus larghi 200 millimetri. "Pöttinger ne ha progettato la forma con un leggero angolo di incidenza e una larghezza tali da assicurare un ottimo dissodamento e un sufficiente rimescolamento, limitando al contempo la resistenza generata nel terreno".

 

Come alternativa, sono disponibili denti vibranti a spirale dal maggior effetto frantumante, ideali soprattutto nella preparazione del letto di semina e per l'interramento dei residui colturali. Come elementi terminali sono equipaggiabili anche vomeri a punta Durastar da 50 millimetri, particolarmente adatti per lavorazioni più profonde e per un rimescolamento intensivo.

 

I vomeri Durastar e Durastar Plus garantiscono un'elevata resistenza all'usura e una lunga durata, grazie al rivestimento in carburo di tungsteno. In questo modo la forma del vomere si mantiene a lungo e si ottengono risultati di lavoro ottimali.

 

Rivestimento in carburo di tungsteno del vomere a piede d'oca Durastar Plus del coltivatore Plano VT 6060 

Rivestimento in carburo di tungsteno del vomere a piede d'oca Durastar Plus del coltivatore Plano VT 6060 

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Accessori per la minima lavorazione in ogni campo

La personalizzazione non termina con gli elementi lavoranti. Per meglio adattare l'attrezzo alle diverse realtà operative dei suoi clienti, Pöttinger mette a disposizione una serie di allestimenti che migliorano l'operatività.

 

Per quanto riguarda le prestazioni, è possibile dotare il timone del nuovo Plano VT 6060 di un sistema idraulico opzionale, il Traction Control, in grado di scaricare fino a 1.100 chili sull'assale posteriore del trattore, aumentando l'aderenza e ottimizzando la forza di trazione trasmessa dal trattore all'attrezzo. 

 

Dettaglio del sistema opzionale di alleggerimento idraulico del timone Traction Control

Dettaglio del sistema opzionale di alleggerimento idraulico del timone Traction Control

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Per combinare la lavorazione del terreno con la semina di colture intercalari, è anche possibile equipaggiare il serbatoio Tegosem - non presente sulla versione vista in campo ma già ampiamente utilizzato sulle altre attrezzature Pöttinger -, riducendo le fasi di lavoro e i passaggi in campo. 

 

Rulli per la gestione dei residui e non solo

Anteriormente è possibile equipaggiare un rullo a lame già presente (come opzione) sugli erpici a dischi semiportati Terradisc. Il rullo frontale interviene prima di denti e vomeri per triturare la massa organica e i residui in campo.

 

Il diametro di 350 millimetri del rullo garantisce un numero di giri elevato mentre, le lame disposte a spirale assicurano una contatto costante col terreno, così da ottenere una qualità di taglio costante e un'intensità di taglio elevata. 

 

Il rullo accessorio anteriore supporta il lavoro di denti e vomeri per un miglior livellamento e affinamento del terreno

Il rullo accessorio anteriore supporta il lavoro di denti e vomeri per un miglior livellamento e affinamento del terreno

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Questa soluzione risulta particolarmente indicata per la gestione dei residui colturali, per il contenimento delle malerbe e nella terminazione di cover crops" raccontano i tecnici del Brand. "La sua azione sminuzzante velocizza infatti, i processi di trasformazione microbica delle colture di copertura anticipando la disponibilità di nutrienti".

 

Nella parte posteriore può essere montato uno strigliatore regolabile che deposita in superficie la materia vegetale facilitandone l'essiccamento mentre per una compattazione ottimale sono disponibili vari rulli di trascinamento singoli e a Tandem.

 

Dettaglio del rullo posteriore doppio con strigliatore regolabile sul nuovo coltivatore Plano VT 6060

Dettaglio del rullo posteriore doppio con strigliatore regolabile sul nuovo coltivatore Plano VT 6060

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Un'attrezzatura mille impieghi

"La possibilità di scegliere tra diversi sistema di denti, vari vomeri ed un'ampia disponibilità di accessori, rendono il nostro Plano VT 6060 una macchina utilizzabile per le diverse lavorazioni del terreno durante tutto l'anno" concludono i tecnici di Pöttinger.

 

Il nuovo coltivatore leggero Plano VT 6060 sarà prodotto come pre serie a partire da gennaio 2025 ed entro l'anno sarà inserito all'interno dell'offerta del Brand.

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