Sarà infatti introdotta una nuova piattaforma, chiamata Acre of Knowledge, a disposizione dei partecipanti all'evento per mettere in luce le loro attività e condividere il know-how in materia di macchinari agricoli. Un'iniziativa perfettamente allineata al tema dell'edizione 2019 di Agritechnica - "Agricoltura globale e responsabilità locale" -, scelto per promuovere un futuro sostenibile per l'intero settore. La difficile sfida di avere una produzione alimentare sufficiente per una popolazione mondiale in crescita, d'altronde, è raggiungibile solo attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative applicate al campo agricolo.
Acre of Knowledge: strumento per aziende e istituzioni
Perdita di suolo, sementi di bassa qualità, protezione delle colture inadeguata, mancanza di acqua e contrazione della produttività dei campi, sono tutti fenomeni che colpiscono diverse regioni nel mondo e Acre of Knowledge fornirà un punto di incontro per aziende e istituzioni che vogliano condividere conoscenze, tecnologie, buone pratiche o idee di sviluppo aventi il potenziale per migliorare i sistemi produttivi in ogni angolo del globo.L'organizzatore di Agritechinica, DLG, ha aperto le iscrizioni alla nuova piattaforma agli operatori di settore in funzione delle loro aree di expertise.
I campi inclusi in Acre of Knowledge saranno:
- Metodi per l'analisi del suolo e rilevamento delle malattie.
- Miglioramento dei sistemi di lavorazione del terreno.
- Principi di protezione delle piante per una migliore salute delle colture e sicurezza degli operatori.
- Riduzione delle perdite di acqua attraverso una migliore gestione della risorsa idrica.
- Migliore gestione dei nutrienti e tecnologie disponibili.
- Tecnologie di raccolta e post-raccolta per ridurre le perdite.
- Standard di qualità per un migliore accesso al mercato e un reddito sostenibile.
Obiettivo: ottimizzare
La piattaforma di data sharing realizza l'obiettivo originario (e senza scopo di lucro) di DLG, vale a dire quello di condividere pratiche e conoscenze agricole al fine di ottimizzare e migliorare i metodi di coltivazione. E, visti i consueti numeri di Agritechnica che nel 2017 ha fatto registrare la partecipazione record di 458mila persone tra cui 110mila visitatori internazionali, la condivisione si preannuncia su larga scala.© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Dlg