Dal 13 al 15 settembre si è tenuto il SalinaDocFest, festival cinematografico dedicato al "documentario narrativo" che, nato nel 2007 ad opera di Giovanna Taviani, con più di 1.500 film iscritti, 300 film proiettati, mille tra registi e case di produzione provenienti da dodici paesi oltre a ben 30mila visitatori, è giunto quest'anno alla sua dodicesima edizione.

"Comunità: isolani sì, isolati no" è stato il tema caratterizzante l'evento, come ha spiegato in conferenza stampa la stessa Giovanna Taviani, che ha inoltre presentato in anteprima il libro "Il Cinema come Comunità e Visione". Un filo conduttore importante per questa nuova edizione del festival, dunque, che prova a porsi come luogo dove ripensare l'essere "comunità".

Il festival, con location sull'omonima Isola di Salina, nelle Eolie, ha visto contribuire anche quest'anno Irritec in qualità di sponsor della manifestazione.
La marketing director di Irritec Group, Giulia Giuffré, è intervenuta durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento in rappresentanza dell'azienda. "Irritec ha scelto di promuovere, tra le varie forme d'arte, proprio quella cinematografica - ha spiegato - perché, tra tutte, è quella più completa ed immediata. Questo la rende un'arte flessibile e pronta a confrontarsi con la comunità, con la terra e con l'agricoltura, ambiente in cui la nostra azienda opera".

Dopo tre giorni intensi, ricchi di eventi e con tanti ospiti illustri, l'evento si è concluso con la consegna del prestigioso premio "Irritec Sicilia.Doc", assegnato da una giuria di esperti al Miglior documentario dal Concorso nazionale Sicilia.Doc.
Il riconoscimento è stato conferito allo special guest Giuseppe Fiorello, che ha presentato uno spettacolo musicale inedito, "Lettere a mio padre", dedicato alla memoria dei padri, in un lungo excursus che va dall'Italia dagli anni Cinquanta a oggi.
A premiare l'artista è stata proprio la direttrice marketing di Irritec.