Intervitis Interfructa Hortitechnica, in programma dal 27 al 30 novembre alla fiera di Stoccarda, è l'appuntamento internazionale per le tecnologie di vini, succhi e colture speciali, con un focus principale su tecnologie di coltivazione e raccolta, lavorazione e procedimenti di produzione, tecnologie di imbottigliamento e confenzionamento, oltre a organizzazione e commercializzazione. Gli enti organizzatori della fiera sono per il settore vino l’Associazione viticoltori tedeschi (DWV) di Bonn, mentre per la meccanizzazione delle culture speciali la “Società tedesca per l’agricoltura”, la DLG di Francoforte sul Meno. I visitatori, quest’anno, potranno ammirare gli ultimi modelli di macchine in azione.

Per quanto riguarda il settore delle tecnologie per vini, succhi e colture speciali, ogni giorno in due padiglioni avranno luogo delle dimostrazioni di macchinari. Lo show dal vivo sarà organizzato nei padiglioni 1 e 7: in queste sedi, i visitatori potranno assistere a uno speciale sull’orticoltura interamente ad essa dedicato, dalla lavorazione del terreno alla raccolta, dimostrazioni di stabilità delle barre, raccolta nel vigneto e infine l’uso dei droni e dei robot nella viticoltura e nella coltivazione delle colture speciali.

Per quanto riguarda le dimostrazioni dei macchinari, gli eventi clou del programma collaterale di quest’anno annoverano uno spazio ampliato per la degustazione, lo special “Smart Horticolture” della Società tedesca per l’agricoltura (DLG) e il 62esimo Congresso di viticoltura tedesco. L’incontro di settore presenta, infatti, oltre al nuovo ramo delle colture speciali anche un’offerta ampliata di macchinari con dimostrazioni dal vivo. Al padiglione 7 i visitatori potranno vedere dalle 11 alle 15 numerose macchine in azione. La manifestazione del mattino ruoterà attorno al tema della coltivazione e della raccolta di colture speciali. In una presentazione pratica, produttori del calibro della Lemken e della Cnh metteranno alla prova i loro macchinari all’interno di un percorso creato sul modello dei DLG-Feldtage.

Durante questo percorso, le spruzzatrici percorreranno una strada accidentata dimostrando l’accresciuta importanza dei requisiti estremi di stabilità ed equilibrio delle aste nonché delle sospensioni e degli ammortizzatori. Per la coltivazione e la raccolta dell’uva, ogni giorno a partire dalle ore 14, diversi espositori presenteranno per circa un’ora gli ultimi modelli delle loro macchine. Saranno illustrate le innovazioni dei rappresentanti provenienti da istituti professionali e di ricerca della Germania. In questo modo i visitatori potranno farsi un’idea precisa delle novità attinenti la viticoltura valutando l’idoneità pratica dei prodotti.

Al padiglione 1 i visitatori si potranno assistere allo speciale “Italians take the field – Technology and innovation in horticolture”. L’Italia, paese partner di quest’anno, presenterà per la prima volta in assoluto all’interno di un padiglione, la ricostruzione di un intero cantiere produttivo dove lo spettatore potrà assistere dal vivo alla lavorazione di tutta la filiera orticola, che parte dalla lavorazione del terreno fino alla raccolta. Il cantiere sarà allestito in un’area di 300 mq suddiviso in quattro letti di lavorazione. I processi, dimostrati nell’arco di due ore, sono otto: interramento, erpicatura, baulatura, pacciamatura, semina, trapianto, sarchiatura e raccolta. Lo show avrà inizio ogni mattina, dalle 10 alle ore 12, per tutta la durata della fiera e verrà commentato da uno specialista in lingua tedesca. Il progetto, targato made in Italy, è composto da quattro marchi leader del settore: Ortomec, Argo Tractors - Landini, Sfoggia e Forigo. Il progetto è organizzato e coordinato dalla Dlg Italia.

Infine ci sarà lo speciale “Droni e robot”, promossa dal ministero federale per l’alimentazione e l’agricoltura (BMEL), che illustra prototipi dotati di un’automatizzazione avanzata per la coltivazione di colture speciali come la vitis vinifera, gli asparagi e il luppolo. I punti focali saranno costituiti dalla protezione delle piante nella viticoltura su ripidi pendii per mezzo di droni dotati di ugelli spruzzatori, dalla potatura automatizzata della vite e dall’analisi mediante robot delle sostanze nutritive delle aree coltivate. Gli organizzatori di questo speciale sono l’Associazione viticoltori tedeschi e il ministero federale per l’alimentazione e l’agricoltura in collaborazione con la Società di tedesca per l’agricoltura.
 
Per maggiori informazioni sulle innovazioni per l'orticoltura, leggi lo

speciale dedicato a "Italians take the field" by DLG Italia.

 

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