L'accordo, che verrà chiuso entro la fine dell'anno una volta completate le formalità contrattuali, a fronte di un esborso di 3.750 milioni di euro, porta nel Gruppo Emak - i cui brand comprendono Efco, Oleo-Mac, Bertolini e Nibbi - la partecipazione di una realtà che nel 2015 ha chiuso l’esercizio con vendite per 12,4 milioni di euro, un Ebitda adjusted intorno al 20 per cento del fatturato e liquidità per circa 3 milioni di euro.
Per quanto riguarda il residuo 70 per cento di Cifarelli, sono state pattuite una call e una put option da esercitarsi alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, il cui prezzo di esercizio sarà in funzione dei risultati che verranno conseguiti dalla casa costruttrice di Voghera nel periodo 2017-2019.
Con medesima ricorrenza, in caso di mancato raggiungimento di determinati risultati minimi futuri, l’accordo prevede una put option a favore di Emak e una call option a favore della famiglia Cifarelli sulla quota del 30 per cento.
Con la conferma della famiglia Cifarelli alla guida della società, l’operazione ha come obiettivo primo la futura creazione di valore a beneficio di entrambe le parti, l’implementazione di un piano di sinergie di natura commerciale e produttiva oltre allo sviluppo di nuovi prodotti che le due realtà intendono sviluppare con un piano di lavoro congiunto.
"Con questa operazione Emak, rafforzerà la propria posizione nel segmento Outdoor Power Equipment completando la sua gamma di atomizzatori e di soffiatori grazie alla posizione di leadership che Cifarelli detiene nel segmento premium di questi prodotti" ha dichiarato Fausto Bellamico, presidente di Emak.
"La scelta di Emak come partner ci permette di guardare in modo ancora più positivo al futuro, con interessanti prospettive di crescita e nuove opportunità di sviluppo sia per la società che per i nostri collaboratori" ha aggiunto Renato Cifarelli, amministratore delegato di Cifarelli Spa.
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Fonte: Emak