Jcb ha celebrato lo scorso 17 novembre, 35 anni di presenza sul mercato indiano e l'apertura ufficiale di due nuovi stabilimenti indiani. In tale occasione, si è svolto l'incontro tra il presidente Jcb Lord Bamford e Vasundhara Raje, primo ministro del Rajasthan, il più grande stato federato dell'India.
I nuovi impianti costati 62 milioni di sterline a dire oltre 77 milioni di euro, sorgono su un sito di 115 ettari a circa 35 chilometri dalla città di Jaipur e a regime, daranno lavoro a più di mille persone.
Gli stabilimenti sono stati avviati in tempi record e rappresentano il più grande progetto di costruzione di nuovi insediamenti produttivi nella storia del gruppo Jcb.
La produzione indiana di Jcb, nasce nel 1979 nel quadro di una joint venture con lo stabilimento di Ballabgarh, vicino a Delhi, attuale sede di Jcb India, in seguito a un’intuizione di Lord Bamford.
Dalla sua fondazione nel 1945 Jcb ha prodotto più di un milione di macchine, di queste 200 mila sono state prodotte in India dove ad oggi, il brand gode di una notorietà pari a quella di cui è forte in Gran Bretagna. Nel 2007, il paese asiatico ha superato il Regno Unito come più grande mercato unico di Jcb, mantenendo da allora tale posizione.
"Non avrei mai immaginato, quando iniziammo la nostra attività in India 35 anni or sono, di raggiungere i risultati attuali - ha dichiarato Lord Bamford durante la cerimonia di inaugurazione.
Una delle chiavi di questo successo è stata la scelta di investire continuamente nella nostra crescita, cosa che abbiamo fatto anche con questi due nuovi stabilimenti a Jaipur.
Si tratta di una scelta strategica grazie alla quale, quando il mercato tornerà a crescere, ci troveremo nella migliore posizione per soddisfare la domanda.
Grazie anche al sostegno del governo del Rajasthan, con i due nuovi stabilimenti di Jaipur oggi siamo in grado di espandere ulteriormente la nostra presenza in questo meraviglioso paese".
Jcb India si posiziona tra i produttori leader di macchine movimento terra; nello stabilimento vicino a Delhi produce pale e terne mentre è già stata avviata la produzione di componenti in uno degli stabilimenti di Jaipur. La produzione di sollevatori telescopici e pale compatte per il mercato indiano verrà inaugurata il prossimo anno e, a partire dal 2015, verrà ampliato anche il potenziale produttivo nel segmento delle terne.
Jcb India dispone, infine, di due stabilimenti a Pune dove l'azienda produce escavatori, pale gommate e attrezzature per la compattazione.
L'azienda possiede la più forte e ampia rete di distribuzione del mercato indiano, con 60 concessionari e 600 punti vendita; in seguito all'apertura dei nuovi impianti produttivi, Jcb annovera ora cinque stabilimenti in India, dodici nel Regno Unito e altri in Brasile, Cina e Stati Uniti.
Lord Bamford e Vasundhara Raje. Cerimonia inaugurale dei nuovi stabilimenti indiani
Nonostante il mercato indiano quest'anno sia diminuito del 20 per cento, Jcb continua fiduciosamente a investire importanti risorse in nuovi impianti produttivi per prepararsi a una nuova fase di crescita che riceverà impulso da un aumento della spesa pubblica in nuovi progetti di infrastrutture.I nuovi impianti costati 62 milioni di sterline a dire oltre 77 milioni di euro, sorgono su un sito di 115 ettari a circa 35 chilometri dalla città di Jaipur e a regime, daranno lavoro a più di mille persone.
Gli stabilimenti sono stati avviati in tempi record e rappresentano il più grande progetto di costruzione di nuovi insediamenti produttivi nella storia del gruppo Jcb.
Dalla sua fondazione nel 1945 Jcb ha prodotto più di un milione di macchine, di queste 200 mila sono state prodotte in India dove ad oggi, il brand gode di una notorietà pari a quella di cui è forte in Gran Bretagna. Nel 2007, il paese asiatico ha superato il Regno Unito come più grande mercato unico di Jcb, mantenendo da allora tale posizione.
"Non avrei mai immaginato, quando iniziammo la nostra attività in India 35 anni or sono, di raggiungere i risultati attuali - ha dichiarato Lord Bamford durante la cerimonia di inaugurazione.
Una delle chiavi di questo successo è stata la scelta di investire continuamente nella nostra crescita, cosa che abbiamo fatto anche con questi due nuovi stabilimenti a Jaipur.
Si tratta di una scelta strategica grazie alla quale, quando il mercato tornerà a crescere, ci troveremo nella migliore posizione per soddisfare la domanda.
Grazie anche al sostegno del governo del Rajasthan, con i due nuovi stabilimenti di Jaipur oggi siamo in grado di espandere ulteriormente la nostra presenza in questo meraviglioso paese".
Jcb India si posiziona tra i produttori leader di macchine movimento terra; nello stabilimento vicino a Delhi produce pale e terne mentre è già stata avviata la produzione di componenti in uno degli stabilimenti di Jaipur. La produzione di sollevatori telescopici e pale compatte per il mercato indiano verrà inaugurata il prossimo anno e, a partire dal 2015, verrà ampliato anche il potenziale produttivo nel segmento delle terne.
Jcb India dispone, infine, di due stabilimenti a Pune dove l'azienda produce escavatori, pale gommate e attrezzature per la compattazione.
L'azienda possiede la più forte e ampia rete di distribuzione del mercato indiano, con 60 concessionari e 600 punti vendita; in seguito all'apertura dei nuovi impianti produttivi, Jcb annovera ora cinque stabilimenti in India, dodici nel Regno Unito e altri in Brasile, Cina e Stati Uniti.
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Fonte: JCB
