La gamma degli erpici a dischi a Kuhn si rafforza con un nuovo modello autoportante a X, ideale per una erpicatura superficiale o profonda fino alla pseudo-aratura.
Si tratta del nuovo Discolander XM, modello lanciato dalla casa costruttrice francese all’ultima edizione del Sima e subito molto apprezzato dagli agricoltori.
Ideale per le lavorazioni estive particolarmente sulle stoppie e le preparazioni del terreno autunnali e primaverili, Discolander XM unisce i vantaggi delle tecniche di lavorazione del terreno conservative ad una spiccata polivalenza, risultando utile in molteplici operazioni colturali.
Tanti vantaggi un solo attrezzo
L’erpice Kuhn offre numerosi e particolari vantaggi in ogni condizione di lavoro; nell'erpicatura e falsa semina la decomposizione delle paglie viene accelerata dalla combinazione degli effetti su suolo, umidità ed aria; favorisce, poi, la buona crescita delle avventizie grazie al posizionamento superficiale dei semi e la conservazione dell’umidità dal momento che il mulch superficiale blocca l’evaporazione.
Nella preparazione del terreno prima della semina, la polivalenza della macchina fino a 15 centimetri di profondità consente di effettuare la pseudo-aratura nelle tecniche colturali semplificate; nel controllo meccanico delle infestanti, la grande distanza libera sotto il telaio ed i dischi da 660 millimetri di base conferiscono alla macchina un’eccezionale capacità di passare entro grandi volumi di residui vegetali per distruggerli.
Anche nelle operazioni di interramento di letame, la qualità del rimescolamento ne consente l’interramento omogeneo; mentre nel rivoltamento dei prati, la regolazione dell’aggressività delle bobine dei dischi consente di adattare la macchina anche alle condizioni più estreme.
Manovrabilità e precisione
La gamma Discolander XM si compone di sei modelli a 32, 36, 40, 44, 48 e 52 dischi, di tipo cover crop. Dotato di ripiegamento verticale, viene attaccato al braccio di sollevamento del trattore e consentendo mezzi giri sul posto a fondo campo per ridurre gli angoli non lavorati, assicura un’ottima manovrabilità.
L’erpice è provvisto, inoltre, di un cilindro di timone per la precisa regolazione in piano; la regolazione di profondità mediante rullo, conferisce alla macchina buona stabilità e capacità di rincalco.
La presenza dell'attacco posteriore consente di utilizzare la serie completa di rulli, dai leggeri T-Ring e T-Liner ai rulli pesanti HD-Liner 600 e 700.
Con l’intento di proporre soluzioni di semina su manto vegetale, tutta la gamma è adattabile alla serie di seminatrici SH per la semina a spaglio.
Tra le novità introdotte sulla serie Discolander, la staffa con molla a balestra che consente l’indipendenza delle bobine in condizioni di terreni sassosi e evita di lasciare zone non lavorate; ad essa si aggiunge la protezione dei supporti e della macchina in caso d’urto.
I moduli dei dischi posizionati modularmente sfalsati anteriori-posteriori garantisce al tempo stesso una lavorazione omogenea e livellata qualunque sia l’angolo di lavoro delle bobine dei dischi.
Molto semplici sono, infine, le regolazioni dell’erpice quali profondità, livello, angolo delle bobine dei dischi, ripiegamento e sollevamento, in gran parte idrauliche, con indicatori visivi di regolazione per un comfort d’uso totale.
Si tratta del nuovo Discolander XM, modello lanciato dalla casa costruttrice francese all’ultima edizione del Sima e subito molto apprezzato dagli agricoltori.
Ideale per le lavorazioni estive particolarmente sulle stoppie e le preparazioni del terreno autunnali e primaverili, Discolander XM unisce i vantaggi delle tecniche di lavorazione del terreno conservative ad una spiccata polivalenza, risultando utile in molteplici operazioni colturali.
Tanti vantaggi un solo attrezzo
L’erpice Kuhn offre numerosi e particolari vantaggi in ogni condizione di lavoro; nell'erpicatura e falsa semina la decomposizione delle paglie viene accelerata dalla combinazione degli effetti su suolo, umidità ed aria; favorisce, poi, la buona crescita delle avventizie grazie al posizionamento superficiale dei semi e la conservazione dell’umidità dal momento che il mulch superficiale blocca l’evaporazione.
Nella preparazione del terreno prima della semina, la polivalenza della macchina fino a 15 centimetri di profondità consente di effettuare la pseudo-aratura nelle tecniche colturali semplificate; nel controllo meccanico delle infestanti, la grande distanza libera sotto il telaio ed i dischi da 660 millimetri di base conferiscono alla macchina un’eccezionale capacità di passare entro grandi volumi di residui vegetali per distruggerli.
Anche nelle operazioni di interramento di letame, la qualità del rimescolamento ne consente l’interramento omogeneo; mentre nel rivoltamento dei prati, la regolazione dell’aggressività delle bobine dei dischi consente di adattare la macchina anche alle condizioni più estreme.
Manovrabilità e precisione
La gamma Discolander XM si compone di sei modelli a 32, 36, 40, 44, 48 e 52 dischi, di tipo cover crop. Dotato di ripiegamento verticale, viene attaccato al braccio di sollevamento del trattore e consentendo mezzi giri sul posto a fondo campo per ridurre gli angoli non lavorati, assicura un’ottima manovrabilità.
L’erpice è provvisto, inoltre, di un cilindro di timone per la precisa regolazione in piano; la regolazione di profondità mediante rullo, conferisce alla macchina buona stabilità e capacità di rincalco.
La presenza dell'attacco posteriore consente di utilizzare la serie completa di rulli, dai leggeri T-Ring e T-Liner ai rulli pesanti HD-Liner 600 e 700.
Con l’intento di proporre soluzioni di semina su manto vegetale, tutta la gamma è adattabile alla serie di seminatrici SH per la semina a spaglio.
Tra le novità introdotte sulla serie Discolander, la staffa con molla a balestra che consente l’indipendenza delle bobine in condizioni di terreni sassosi e evita di lasciare zone non lavorate; ad essa si aggiunge la protezione dei supporti e della macchina in caso d’urto.
I moduli dei dischi posizionati modularmente sfalsati anteriori-posteriori garantisce al tempo stesso una lavorazione omogenea e livellata qualunque sia l’angolo di lavoro delle bobine dei dischi.
Molto semplici sono, infine, le regolazioni dell’erpice quali profondità, livello, angolo delle bobine dei dischi, ripiegamento e sollevamento, in gran parte idrauliche, con indicatori visivi di regolazione per un comfort d’uso totale.
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Fonte: Kuhn Italia
