Trattori isodiametrici
Gli isodiametrici BCS, indispensabili nella coltivazione in vigneto, frutteto e serre, sono macchine specializzate le cui caratteristiche principali sono da ricercare nelle dimensioni contenute, nella manovrabilità, nell’affidabilità e nella multifunzionalità.
Le caratteristiche strutturali, unite alla reversibilità del posto guida che permette al conducente di operare al meglio sia con attrezzature frontali che trainate, ne fanno ottimi strumenti da impiegare nello sfalcio dell’erba in zone collinari o montane.
Tali caratteristiche le rendono apprezzabili anche da parte delle municipalità e particolarmente adatte per le aziende multifunzionali impegnate ad espletare i lavori di manutenzione del
Disponibili nelle versioni con articolazione centrale 'AR', a ruote sterzanti 'RS', fienagione 'MT' e Dualsteeer®, adottano motori raffreddati ad acqua con potenze fino a 91 cavalli.
Dotati di cabine omologate, i trattori Bcs sono caratterizzati da una postazione di guida confortevole, pratica ed accogliente.
Ergonomia, funzionalità e sicurezza sono inoltre mixate in un modo originale ed esclusivo.
(Nell'immagine a destra, Valiant 650 Bcs. Sotto Volcan Sdt di Bcs. Fonte Bcs Group)
Trattori convenzionali
Più prestanti, le macchine a passo corto e ruote differenziate serie Sdt con potenze fino a 91 cavalli.
Queste macchine professionali, studiate per impieghi primari in vigneto e frutteto, sono disponibili in versione a ruote sterzanti o Dualsteer®. Quest’ultima, con il sistema di sterzo brevettato da Bcs, consente alle macchine raggi di sterzata fino a 70 gradi così da renderle particolarmente adatte nelle coltivazioni in filari.
Le macchine possono essere allestite con un pratico sollevatore anteriore, indispensabile per impieghi in combinata che, unito alla prestanza dell’impianto idraulico ne ottimizza la multifunzionalità.
Volcan Sdt (Fonte: BCS Group)
La gamma Powersafe® di motocoltivatori BCS comprende macchine polivalenti ideate per piccole coltivazioni agricole o hobbistiche il cui utilizzo primario è quello della lavorazione del terreno e la preparazione alla semina.
La reversibilità delle stegole unita alle prestazioni della presa di forza indipendente, consentono a tutti i modelli di essere impiegati in maniera razionale sia con attrezzi frontali che posteriori per soddisfare, in ogni stagione dell’anno, tutte le esigenze nel campo della manutenzione del verde e negli impieghi invernali, a conferma dell’estrema versatilità di queste macchine.
Ai motocoltivatori può essere abbinata una serie infinita di attrezzature: aratri, assolcatori, barre falcianti, tosaerba, trinciaerba, spazzatrici e spazzaneve.
Pratici in qualsiasi tipo d’impiego ed utilizzabili da un’ampia fascia d’utenza grazie alla totale sicurezza, alla manovrabilità su ogni tipo di terreno e all’estrema facilità di utilizzo.
Diverse le motorizzazioni disponibili, benzina e diesel, con potenze fino a 12 cavalli. Tutti i motori dispongono di una elevata riserva di coppia per rendere al massimo anche in impieghi gravosi e continui.
Motocoltivatore 730 Powersafe (Fonte: BCS Group)
Ne ha giovato anche la sicurezza, grazie al freno automatico incorporato nel sistema che arresta immediatamente macchina e attrezzo all’abbandono del manubrio. L’esclusivo sistema a doppia azione permette alla macchina di avanzare o indietreggiare solo dopo il rilascio della frizione.
Senza alcuna manutenzione o regolazione, la frizione idraulica ha durata praticamente illimitata, anche se impiegata in maniera gravosa con attrezzature a movimento alternativo o con elevata inerzia.
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Fonte: Agronotizie