Sono il motore dell’agricoltura, tanto per prendere a prestito una metafora che calza a pennello per gli imprenditori agromeccanici. Con i loro mezzi, infatti, lavorano oltre l’80% della superficie agricola. Investono in tecnologia e modernizzazione. Utilizzano trattori e implements all’avanguardia, perché sanno che è proprio dall’innovazione che si migliora la competitività, la qualità, il reddito delle imprese agricole e, di rimbalzo, quello di tutta la filiera agroalimentare.

I contoterzisti europei si danno appuntamento a Verona, per la 109ª edizione di Fieragricola. Proprio Veronafiere, insieme con Unima - Unione nazionale delle imprese di meccanizzazione agricola e Ceettar, l’associazione europea di riferimento, hanno organizzato per giovedì 4 febbraio 2010, data di inaugurazione di Fieragricola, la "Giornata europea dei contoterzisti".

Ad accogliere gli imprenditori agromeccanici per una sessione accademica, ma anche tecnico-politica, saranno il presidente di Unima, Aproniano Tassinari, e il numero uno del Ceettar, Gérard Napias.

Fra gli interventi in discussione, "Lo sviluppo rurale in Europa, secondo pilastro della Politica agricola comune", da parte di Michael Pielke (Deputy Head of Unit) della Commissione (DG Agricoltura e Sviluppo rurale).

A seguire, interverrà l’on. Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, sul tema "Lo sviluppo rurale".

Il vicepresidente del Ceettar, Klaus Pentzlin, parlerà invece del "Contoterzista agromeccanico: attore ineludibile dello sviluppo rurale europeo".

Al termine del convegno internazionale, la serata dedicata agli imprenditori agromeccanici.

Il giorno seguente (5 febbraio), in mattinata visita ai padiglioni di Fieragricola e nel pomeriggio visita della città di Verona e di un’azienda vitivinicola.