Si è conclusa mercoledì 17 settembre 2008 la Conferenza Internazionale su Sicurezza, Salute e Benessere in Agricoltura e nei Sistemi Agroalimentari "RagusaShwa2008”, tenutasi nel capoluogo ibleo sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il supporto di numerose istituzioni e imprese.

Secondo il presidente della Cigr (Comitato Internazionale di Genio Rurale) Soren Pedersen, presente ai lavori, la conferenza ha raggiunto gli scopi scientifici prefissati, ovvero ha messo in comunicazione ricercatori di competenze diverse, dall'Ingegneria Agraria alla Robotica, alla Medicina del lavoro; dagli esperti di macchine e della meccanizzazione a quelli che operano sulle strutture e negli impianti di serre e nelle sale di mungitura, tutti accomunati dall'intento di contribuire al raggiungimento di reali condizioni di sicurezza, salute e benessere da parte degli operatori.

Il prof. Failla, presidente dell'Associazione Italiana Ingegneria Agraria (Aiia), ha sottolineato, oltre all'alto valore scientifico dei contributi, come per la prima volta una conferenza scientifica italiana si sia svolta totalmente in lingua inglese, un esempio da seguire nel futuro anche per garantire ai ricercatori più giovani un più facile accesso alla ricerca europea.

Il prof. Pietro Piccarolo e il dottor Claus Soerensen, presidente e vice della V sezione Cigr (Management, Ergonomia e Ingegneria dei Sistemi), hanno dichiarato la loro completa soddisfazione per il ventaglio dei temi affrontati e le soluzioni indicate per la riduzione dei rischi in agricoltura, in particolare per le serre, gli allevamenti, e durante l'uso di attrezzature di comune impiego in campo, per la raccolta e le altre operazioni ricorrenti.

Oltre agli obiettivi scientifici, espressi nell'acronimo Shwa (Safety = sicurezza, Heath = salute, Welfare = benessere, Agriculture and Agro – food systems), secondo il coordinatore prof. Giampaolo Schillaci e il prof. Danilo Monarca, vicepresidente della V sezione Aiia, sono stati pienamente raggiunti anche gli obiettivi di valorizzazione del territorio che ha ospitato l'evento. La presenza scientifica si è diffusa sul territorio, con l'iniziativa Ibla Campus, un campus diffuso mediante la distribuzione delle sessioni scientifiche nelle strutture di Ibla messe a disposizione dal consorzio universitario, da privati e da enti pubblici. Un'altra iniziativa di grande importanza è stata Fk0, ovvero "Food a kilometro zero", che ha fatto conoscere ai ricercatori le tipicità gastronomiche locali. 

Importante, infine, il coinvolgimento delle istituzioni vicine al mondo della sicurezza sul lavoro, come l'Assessorato Regionale del Lavoro e l'Inail (presenti i responsabili regionale e provinciale). Significativo l'annuncio di una prossima collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Agraria dell'Università con l'intento di incrementare la sicurezza nei cantieri di lavoro dell'agricoltura regionale e iblea in particolare.