Il nuovo Axion si basa su un principio costruttivo che non risponde ad un’unica esigenza operativa, come ad esempio il lavoro a campo aperto o il trasporto, bensì tendente alla maggior versatilità possibile. A ciò concorrono la ridotta lunghezza totale di 5,66 m, il lungo passo di 2,98 m e lo zavorramento, a scelta fino a 2,9 tonnellate. Si
aggiungono poi la trasmissione automatica di serie, l’enorme forza di sollevamento e i dati sulla potenza.
Il nuovo Axion prevede 5 modelli, con potenze comprese tra 174 e 230 CV (secondo ECE R24). I motori (Tier III) sono turbo sovralimentati, a 6 cilindri a 4 valvole. Ulteriori 30 CV sono disponibili sui modelli di alta gamma.
Per quanto concerne la trasmissione, monta il cambio Hexashift (6 marce sotto carico con 4 gamme), gestito con un semplice tocco delle dita tramite la leva Drivestick a gestione elettronica. L’automatismo Hexactiv, di serie su tutti i modelli, permette la scelta di cambiare automaticamente le sei marce idrauliche in funzione dei giri del motore, fino alla velocità massima desiderata, prevenendo gli slittamenti della trazione e rendendo la giornata lavorativa meno faticosa. In modalità trasporto anche l’innesto gamme può essere fatto in automatico.
L’inversore elettroidraulico Revershift, che esegue il cambio di direzione d’avanzamento, è molto comodo: per azionarlo è sufficiente un semplice tocco delle dita, a qualsiasi velocità e con ogni marcia.
Per quanto riguarda riguarda l’idraulica, è equipaggiato con un circuito a centro chiuso load sensing, con una portata di 110 l/min. Sono disponibili fino a 5 distributori, 4 di serie e 1 a richiesta, azionabili comodamente tramite joystick Electropilot e impiegabili simultaneamente. Il sollevatore posteriore, ammortizzato contro le oscillazioni e con regolazione attiva dello slittamento tramite radar, fornito di serie, ha una capacità massima di sollevamento fino a 10 tonnellate. Il sollevatore anteriore, fornibile a richiesta e montato direttamente dallo stabilimento di produzione, è anch’esso ammortizzato contro le oscillazioni ed ha una capacità massima di sollevamento di 5,4 tonnellate.
Il nuovo Axion stupisce anche per l’agilità. Con un angolo di sterzo di 55° e un raggio di volta di 5,15 m, l’Axion presenta un ottimo bilanciamento, grazie alla distanza fra gli assi e alla distribuzione dei pesi 48% avanti e 52% retro. In questo modo si ottengono elevata capacità di trazione, grande capacità di sollevamento e sicurezza nei trasferimenti stradali.
Si distingue inoltre per i lunghi intervalli di manutenzione. Il cambio dell’olio motore è consigliato ogni 500 ore. Ciò significa poter lavorare molto più a lungo. Il cofano motore monoblocco permette poi un facile e comodo accesso a tutti i punti, garantendo interventi rapidi e sostituzioni veloci.
La cabina del nuovo Axion, con una visibilità a 320° e 3 m cubici di spazio, sedile pneumatico a bassa frequenza per la protezione della schiena di serie, è l’unica sul mercato ad essere ammortizzata su 4 punti di sospensione. Grazie a questa esclusiva, le oscillazioni orizzontali e verticali vengono eliminate in modo efficace.
Abbinata all’assale anteriore sospeso Proactiv, disponibile a richiesta, conferisce all’operatore un comfort assoluto e senza compromessi.
A bordo cabina tutto è disposto in modo ben visibile, funzionale ed ergonomicamente. Il nuovo bracciolo multifunzione, con Drivestick per il comando della trasmissione e computer di bordo Cebis, garantisce fin dall’avviamento, il completo controllo di tutte le funzioni. L’ottima insonorizzazione e il comando intuitivo delle luci e del climatizzatore automatico, fornito di serie, contribuiscono a creare un ottimale ambiente di lavoro. Con il Cebis viene impiegata la tecnologia di prima classe già affermatasi sulle Lexion e sullo Xerion. Questo collaudato computer di bordo, tramite un display ad alta definizione, grande e ben leggibile, consente il controllo
completo di tutte le funzioni del trattore ed è facile da azionare, grazie alla manopola rotante.
La cabina del nuovo Axion risulta inoltre di facile accesso, grazie a nuovi gradini antiscivolamento e autopulenti, più spazio tra gli stessi, larghe porte e scaletta verticale sul lato destro, per aumentare la capacità del serbatoio gasolio. Infine, fino a 14 fari di lavoro e 4 fari allo xeno illuminano anche gli angoli più lontani, per garantire sempre la massima visibilità, anche a tarda sera.
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Fonte: Agronotizie