Il verde urbano è fondamentale per il benessere collettivo e per la qualità della vita. Altrettanto importante è per i cittadini avere una corretta informazione e il rispetto delle competenze professionali che operano nella gestione e manutenzione del verde. A fianco di questi specialisti gioca un ruolo cruciale anche la partecipazione attiva dei cittadini che, attraverso il volontariato, contribuiscono in maniera significativa alla tutela e valorizzazione del patrimonio pubblico.

 

La difesa del bene pubblico: comprendere prima di esprimersi

Oggi, per tutti noi, è estremamente facile carpire informazioni su ogni argomento navigando in internet; spiace constatare che i vecchi cari libri ammuffiscono nelle biblioteche… La velocità con cui si accede a qualsivoglia informazione rischia di farci sentire "erroneamente" competenti sui vari fronti dello scibile umano: un esempio è il paziente che va dal medico curante riportando già la soluzione ai suoi presunti mali come letta su internet, dimenticando che il medico, che fra l'altro ha alle spalle fior di anni di università, si riserva il diritto-dovere di pronunciare la propria diagnosi dopo aver seguito gli opportuni accertamenti del caso.


Anche in in materia di gestione del verde urbano c'è chi, tra una critica a l'altra, propina la propria giusta soluzione ad ogni problema…

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Il rispetto dei ruoli e delle competenze

Il cittadino, giustamente, si aspetta dalle pubbliche istituzioni risposte ai bisogni collettivi nei vari ambiti della gestione della cosa pubblica: strade, verde, raccolta rifiuti, illuminazione pubblica, sicurezza… È quindi doveroso, innanzitutto da parte delle pubbliche amministrazioni, valorizzare e difendere il ruolo dei propri dipendenti, dei propri funzionari e tecnici.


In tema di verde urbano è poi emblematico il caso, tutt'altro che infrequente, in cui quando ci sono cantieri di potatura di alberate, gruppi di pensionati agguerriti, dopo le critiche del caso, forniscono "utili suggerimenti" ai tecnici e ai giardinieri qualificati e specializzati che stanno operando sugli autocestelli: "pota lungo, pota corto, lascia quel ramo lì e taglia quello là, perché mio nonno aveva la campagna e sapeva…" sono "consigli" frequenti che i poveri addetti ai lavori devono sorbirsi spesso e volentieri.


Far comprendere ai cittadini che esistono professioni quali il perito agrario, l'agrotecnico, il dottore agronomo e forestale, l'architetto paesaggista, i giardinieri specializzati, è importante perché si aiuti la cittadinanza a comprendere che esistono professionalità specifiche che si occupano della pianificazione, gestione e manutenzione del verde urbano.

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La partecipazione attiva dei cittadini

Per fortuna c'è anche chi è dotato di senso civico e si sente responsabile e partecipe nella gestione della cosa pubblica, i volontari. Quante iniziative e veri e propri servizi, in vari ambiti, vengono portati avanti da migliaia di volontari? Costituiscono un perno fondamentale del nostro Paese, sempre sul campo quando c'è bisogno di dare risposte concrete a problemi reali.

 

Preziosissima è l'opera dei volontari nella gestione del verde, molte sono le funzioni estremamente utili da loro svolte: basti pensare anche solo alla pulizia delle aree verdi, alla salvaguardia della percorribilità dei sentieri collinari, alla raccolta dei rifiuti abbandonati, all'accompagnamento dei turisti e visitatori che vogliono approfondire la conoscenza di una città. Un esempio è il progetto "Torino spazio pubblico" che coinvolge oltre trecento volontari che hanno tutti frequentato un breve corso di formazione e sono coperti da regolare assicurazione; il loro ruolo è preziosissimo e costituisce positivo stimolo perché altri cittadini seguano le loro orme.

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Un altro compito arduo, impegnativo ma indispensabile, delle pubbliche amministrazioni è quello di coinvolgere i cittadini nelle scelte che direttamente riguardano il loro benessere, cercando di superare la logica del "tutto è dovuto" con la consapevolezza che "anch'io posso fare qualcosa per la collettività".

 

A cura di Alberto Vanzo, Associazione Pubblici Giardini, Delegazione Piemonte e Valle d'Aosta


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