I prezzi internazionali del grano duro pastificabile volgono al ribasso: l'indice dei future sul durum a Chicago continua a calare, con una flessione registrata il 1° febbraio 2022 del 2,88% sui valori degli ultimi cinque giorni, il prezzo Free on Board (Fob) del Canadian Western Amber Durum (Cwad) di prima qualità al 13% di proteine scende portandosi a 585,01 euro alla tonnellata. Tendenza che riflette il clima di attesa sull'esito della campagna 2021-2022, per gli ancora non valutabili effetti della siccità invernale in Stati Uniti, Canada e Nord Africa. Intanto, al traino dei prezzi nordamericani le borse merci italiane si fermano e il grano duro fino nazionale ed estero nell'ultima settimana ha evidenziato una fase sostanzialmente riflessiva all'insegna della stabilità dei prezzi. Stabilità anche sulle piazze all'origine rilevate da Ismea.


Chicago, Future Durum Wheat Index: -2,88% in cinque giorni

Il Future Durum Wheat Index Dwyoo alla Borsa di Chicago sui contratti a tre mesi da regolare in contanti è calato ancora a quota 1,458.10 punti il 1° febbraio 2022, conseguendo una perdita di 43,20 punti sui cinque giorni precedenti (-2,88%). Il mercato conferma così l'inversione di tendenza anche con una certa decisione: dal 18 gennaio (1556,62 punti) al 1° febbraio sono andati in fumo 98,52 punti (-6,33%).
Il trend rialzista - invece - era iniziato ai primi di dicembre 2021. Lungo la linea di tendenza che si tracciava dal 1° dicembre 2021 (1.493,48 punti) al 17 gennaio scorso (1.556,82) la crescita era stata di 63,34 punti (+4,24%).


Canada, il prezzo Fob cala a 585,01 euro alla tonnellata

Secondo il rapporto della Commissione per lo Sviluppo del Grano della provincia canadese dello Saskatchewan, datato 1° febbraio 2022, anche se attualmente i prezzi locali canadesi del grano duro sono in calo, comportando anche una flessione del prezzo Fob all'esportazione dai porti della regione dei Grandi Laghi, la prospettiva a medio termine è di un possibile ulteriore aumento a causa della siccità che sta colpendo il Nord Africa, con effetti sulle coltivazioni che potrebbero essere paragonabili a quelle del 2001. Non solo: "Negli Stati Uniti, il Dipartimento per l'Agricoltura riferisce che - a partire dal 14 dicembre 2021 - circa l'86% dell'area del grano duro degli Stati Uniti si trova all'interno di una zona che sta vivendo siccità" è scritto nel rapporto della Commissione del Saskatchewan.

Il rapporto della Commissione inoltre riferisce: "le attuali mappe del suolo canadese mostrano aridità nelle aree di produzione chiave e vi è una forte evidenza che la resistenza ad una buona resa dopo la siccità dello scorso anno potrebbe essere più pronunciata di ciò che il Ministero dell'Agricoltura canadese sta pensando. Il Ministero si aspetta attualmente che le rese del grano duro rimbalzino a 34,2 bushel per acro. Si tratterebbe di un aumento del 187% rispetto allo scorso anno. Nel frattempo, negli anni successivi alla siccità del 2001 e del 2007, il miglioramento della resa è stato rispettivamente solo del 116% e del 118%".

Un incremento poco credibile quello delle rese medie del 187% secondo la Commissione del Saskatchewan. Ma non solo: se anche aumentassero le superfici investe del 9% come il Ministero prevede "le scorte finali sarebbero ancora inferiori alle 600mila tonnellate, che è una quota piuttosto bassa".

Infine, le esportazioni del Canada di grano duro della venticinquesima settimana sono state di 41.600 tonnellate per un totale stagionale di 1,3 milioni di tonnellate, in calo del 54% rispetto allo scorso anno.

Fin qui lo scenario. I prezzi d'offerta sui mercati all'origine dei vari territori del Saskatchewan il 31 gennaio per il Cwad numero 1 al 13% di proteine risultano nel complesso in diminuzione sul 24 gennaio scorso, con cali medi di 8,72 dollari canadesi alla tonnellata sul mercato spot e di 12,74 dollari canadesi su quello a consegna differita aprile 2022. Il prezzo medio spot si attesta a 698,14 dollari canadesi alla tonnellata, quello per le consegne differite ad aprile 2022 è di 703,19 dollari.

E, sempre il 31 gennaio, il prezzo di acquisto all'ingrosso sulla piazza di Rosetown del Cwad numero 1 al 13% di proteine cala a 689,32 dollari canadesi alla tonnellata, perdendo 18,37 dollari alla tonnellata sul 24 gennaio 2022, quando era rimasto stabile sulla settimana precedente.

A fronte di questo calo del valore di acquisto all'ingrosso, il prezzo Fob del grano Cwad di 1° qualità in partenza dai porti della regione dei Grandi Laghi, il 31gennaio scorso è in lievissima flessione (0,11 dollari alla tonnellata) - dopo due aumenti consecutivi - a 839,86 dollari alla tonnellata. E al cambio di ieri, 2 febbraio 2022, questo frumento canadese si attesta ad un prezzo Fob di 585,01 euro alla tonnellata, in diminuzione di 7,87 euro alla tonnellata rispetto al valore della scorsa settimana (-1,33%) quando era pervenuto a 592,88 euro alla tonnellata: una variazione largamente influenzata dalla debolezza della moneta canadese sulla divisa europea.


Borsa Merci Foggia

Ieri, 2 febbraio 2022, l'Osservatorio Prezzi della Borsa Merci di Foggia per il grano duro fino nazionale - peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, proteine minime 12%, alle condizioni di franco partenza e Iva esclusa - ha fissato le quotazioni di 555 euro alla tonnellata sui minimi e 560 euro sui massimi, lasciando invariati i valori già raggiunti nelle due precedenti sedute del 26 e 19 gennaio scorso, quando invece si era verificato un aumento di 7 euro alla tonnellata sulla ancor precedente seduta del 12 gennaio 2022. Su questa piazza, tra le sedute del 29 settembre 2021 e del 2 febbraio il prezzo del cereale pastificabile è aumentato di 60 euro alla tonnellata. E gli ultimi 17 euro di crescita del prezzo su questa piazza sono originati dalle prime due sedute dell'anno.


Borsa Merci Roma

Il 2 febbraio alla Borsa Merci di Roma, il grano duro fino nazionale, provenienza Lazio, alle condizioni di franco partenza Iva esclusa, qualificato con peso specifico minimo 80 chilogrammi e proteine minime al 12%, è stato fissato a 515 euro alla tonnellata sui minimi e 520 euro sui massimi, stabile sulla seduta del 26 gennaio scorso, quando invece si era verificato un aumento di 5 euro alla tonnellata sulla ancor precedente seduta del 19 gennaio 2022. Dal 29 settembre 2021 al 2 febbraio 2022 su questa piazza il valore del cereale pastificabile si è incrementato di 62 euro alla tonnellata. E gli ultimi 20 euro di aumento sono stati macinati nelle prime tre sedute di borsa dell'anno.


Borsa Merci di Bari

Il listino della Borsa Merci di Bari del 1° febbraio scorso registra stabilità per il prezzo del grano duro fino di produzione nazionale, provenienza province di Bari e Barletta Andria Trani e zona Lucania, proteine minime 13%, peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa. È stata ribadita infatti la valutazione di 552 euro alla tonnellata sui minimi e 557 sui massimi, già raggiunta nella precedente seduta del 25 gennaio 2022. Dal 28 settembre 2021 al 1° febbraio 2022 il frumento duro nazionale pastificabile è aumentato di 64 euro. E gli ultimi 22 euro di aumento riguardano le prime tre sedute del 2022.

Il Canadese 1 al 15% di proteine registra stabilità sulla seduta del 25 gennaio e conferma i prezzi di 576-581 euro alla tonnellata. Questo frumento estero di qualità tra il 28 settembre 2021 e il 1° febbraio 2022 ha perso 34 euro alla tonnellata sui minimi e 29 euro sui massimi. Ma nelle prime tre sedute del 2022 ha comunque riguadagnato 16 euro di valore rispetto a fine 2021.

Il frumento pastificabile Spagnolo al 12% di proteine il 1° febbraio 2022 risulta stabile sui valori raggiunti il 25 gennaio scorso a 583-593 euro alla tonnellata. Dal 28 settembre questo frumento iberico è aumentato a Bari di 53 euro alla tonnellata.


Associazione Granaria Meridionale di Napoli

L'Associazione Granaria Meridionale il 1° febbraio scorso alla Borsa Merci di Napoli ha fissato il prezzo per il grano duro fino nazionale, alle condizioni di franco arrivo, qualificato con proteine comprese tra 12 e 15% e con peso specifico 79-80 chilogrammi per 100 litri, a 562 euro alla tonnellata sui minimi e 570 euro sui massimi, valori stabili sulle precedenti sedute del 18 e 25 gennaio scorso. A Napoli dal 28 settembre al 1° febbraio il cereale pastificabile è aumentato di 62 euro sui minimi e di 60 euro sui massimi.

Tra i frumenti esteri risulta non quotato il Cwad di qualità tra 1 e 2. Nella precedente seduta del 25 gennaio, questo frumento duro canadese era risultato stabile sulla ancor precedente seduta del 18 gennaio e restava ancorato ad un valore di 595 euro alla tonnellata sia sui minimi che sui massimi. In realtà tali prezzi erano aumentati di 20 euro alla tonnellata sui minimi e 15 euro sui massimi rispetto al 21 dicembre 2021. Il Cwad 2-1, dopo i cali di fine novembre e metà dicembre, rispetto ai prezzi del 28 settembre si era portato in aumento di 15 euro alla tonnellata sui minimi e di 5 euro sui massimi.


Associazione Granaria di Milano

Secondo il listino pubblicato dall'Associazione Granaria di Milano il 1° febbraio, sulla piazza lombarda il grano duro fino nazionale, alle condizioni escluso imballaggio e Iva, resa franco Milano pronta consegna e pagamento, è stato così quotato nelle seguenti provenienze e qualificazioni:

  • Produzione Nord Italia, con proteine minime 13,5%, 553 euro alla tonnellata sui minimi e 557 sui massimi, stabile sulla precedente seduta del 25 gennaio, registra comunque una crescita di 62 euro dal 28 settembre 2021 in avanti.
  • Produzione Centro Italia, proteine non determinate, 571 euro alla tonnellata sui minimi e 576 euro sui massimi, stabile sulla precedente seduta del 25 gennaio e su questi valori guadagna comunque 70 euro su quella del 28 settembre.
  • Produzione Sud Italia, non quotata.

Quotati il 1° febbraio i frumenti duri esteri comunitari fissati a 550 euro sui minimi e 555 sui massimi, stabili sulla seduta precedente. Sul 28 settembre risultano cresciuti di 55 euro sui minimi mentre manca il termine di raffronto sui valori massimi.

I frumenti duri esteri non comunitari sulla piazza di Milano ribadiscono i 625 euro alla tonnellata sui minimi e 635 sui massimi, stabili sulla seduta del 25 gennaio. Questi frumenti presentano un incremento di valore pari a 35 euro sulla seduta del 28 settembre.


Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura

L'ultimo listino compilato dall'Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura è del 28 gennaio 2022. Quando il frumento duro fino di produzione nazionale alle condizioni di Iva esclusa resa franco arrivo ad Altamura, qualificato con proteine minime del 12% e peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri è stato fissato a 555 euro alla tonnellata sui minimi e 560 sui massimi, stabile sulla precedente seduta del 21 gennaio 2022. Dal 24 settembre il cereale pastificabile nazionale su questa piazza ha conosciuto un aumento di prezzo di 70 euro alla tonnellata.

Il grano duro Canadese di 1° qualità è pure stabile a 577 euro sui minimi e 580 sui massimi, dopo l'aumento di ben 13 euro alla tonnellata registratosi nella seduta del 14 gennaio. Questo cereale su questa piazza è attestato a un prezzo maggiore di 30 euro rispetto a quello spuntato nella seduta del 24 settembre.


Borsa Merci Bologna

La Borsa Merci della Camera di Commercio di Bologna ha compilato l'ultimo listino il 27 gennaio 2022 quando ha fissato il grano duro fino nazionale - qualificato con proteine minime al 13% e un peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri - alle condizioni di franco partenza Bologna e Iva esclusa - a 540 euro alla tonnellata sui minimi e 545 euro sui massimi, stabile sulla precedente seduta del 20 gennaio 2022. Su questa piazza il cereale pastificabile tra il 23 settembre 2021 ed il 27 gennaio scorso è aumentato di 65 euro.


I prezzi all'origine Ismea rilevati da AgroNotizie il 2 febbraio 2022

I prezzi medi all'origine del grano duro fino, rilevati da Ismea e online fino al 2 febbraio 2022, rappresentano un quadro di stabilità del mercato: infatti figurano 10 piazze senza variazioni su 13 rilevate, dopo due settimane consecutive di aumenti.

 

 

Piazza

Data
di
Rilevazione
Prezzo
medio in
euro alla
tonnellata
Variazione
sulla
settimana
precedente
Condizioni
di
Vendita
Matera 31 GEN 2022 560,00 -1,8% Franco azienda
Firenze 28 GEN 2022 451,50   0,0% Franco azienda
Catania 27 GEN 2022 522,50   0,0% Franco azienda
Grosseto 27 GEN 2022 549,00   0,0% Franco azienda
Palermo 27 GEN 2022 522,50   0,0% Franco azienda
Foggia 26 GEN 2022 550,00   0,0% Franco azienda
Milano 25 GEN 2022 550,00 +0,4% F.co magazzino arrivo
Napoli 25 GEN 2022 566,00   0,0% F.co magazzino arrivo
Ancona 24 GEN 2022 336,00   0,0% Franco azienda
Bari 24 GEN 2022 547,50 +0,9% Franco azienda
Ferrara 24 GEN 2022 541,50   0,0% Franco azienda
Macerata 24 GEN 2022 340,00   0,0% Franco azienda
Perugia 24 GEN 2022 340,00   0,0% Franco azienda

Grano duro fino, prezzi medi all'origine per piazza monitorati il 26 gennaio 2022 da AgroNotizie su dati rilevati da Ismea


Il mercato permane in movimento al Sud, con incrementi a Bari e un ribasso a Matera. Al Nord in rialzo Milano. Per ogni altro raffronto con i prezzi della scorsa settimana è possibile consultare l'articolo di AgroNotizie del 27 gennaio 2022.