Panoramica di piante officinali ed aromatiche a giugno, il Giardino delle Erbe
(Fonte foto: Giardino delle Erbe)
Al confine fra due regioni e tre province da 83 anni c'è un piccolo giardino di piante officinali. Ho sempre pensato che le strutture importanti famose, di un certo valore, fossero localizzate in luoghi o centri altrettanto importanti. Ci troviamo quasi al centro di un triangolo equilatero fra le città di Bologna, Firenze, Ravenna.
Il suo fondatore Augusto Rinaldi Ceroni, con l'obiettivo di contenere l'esodo dalle campagne, con un forte legame al territorio, una grande comunicativa e passione per le piante officinali, in particolar modo per la "lavanda" (sua quarta figlia) ha fatto sì che il Giardino officinale, oggi Giardino delle Erbe, diventasse uno dei più importanti giardini di piante officinali d'Italia per estensione, numero di specie, attività svolte.
Di proprietà della Regione Emilia-Romagna, la gestione è affidata all'ente Parco della vena del Gesso Romagnola, e oggi vi si coltivano più di 500 specie diverse di piante officinali autoctone e non, erbacee, suffruticose, arboree. Tantissimi sono i rapporti di collaborazione ed i lavori di ricerca sulle officinali con ricercatori di istituti universitari dell'Emilia-Romagna e di altre regioni italiane.
Arrivando al Giardino delle Erbe si nota la disposizione a gradoni, le piante, a differenza degli orti botanici, sono coltivate a filari per insegnare la coltivazione in pieno campo. Un grande libro aperto alla pagina della natura, ricordava il fondatore, con piante coltivate sia sulle terrazze che nelle scarpate.
La serra del Giardino delle Erbe
(Fonte foto: Giardino delle Erbe)
Grandi cassoni o letti freddi per la propagazione delle piante o coltivazione di specie dove si rende necessaria una attenzione maggiore, una piccola serra per la commercializzazione di piantine, una camera delle meraviglie per avvicinare al mondo vegetale ed incuriosire con il gioco anche i più piccoli.
La raccolta dei semi per la conservazione delle specie, per lo scambio con gli orti botanici e la commercializzazione come la raccolta delle erbe trasformate in tisane, miscele aromatiche, oli essenziali sono una piccola fonte per il sostentamento delle attività e della struttura stessa.
Le visite guidate, laboratori didattici, stage per studenti sono altre attività che si svolgono nel Giardino delle Erbe. Sempre accessibile con richiesta al visitatore di rispettare quanto gli viene offerto.
(Fonte foto: Giardino delle Erbe)
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