Il nuovo assessore all'Agricoltura dell'Umbria, Roberto Morroni, ha riunito nei giorni scorsi il tavolo verde per fare il punto sullo stato di avanzamento del Psr e su altri temi delle politiche agricole regionali.

Le cifre riportate parlano di 412 milioni pagati, di cui 131 milioni nel solo 2019, pari al 44,46% dei 928,5 milioni di disponibilità totale, con un numero di domande pagate che si aggira intorno alle 80 mila.

Riguardo invece alle risorse impegnate, anche se ancora non pagate ai beneficiari, la percentuale rispetto alla disponibilità totale sale al oltre il 90%, con 838 milioni di risorse già destinate ai vari bandi. Un dato che rassicura sul corretto avanzamento del Psr.

Morroni ha poi accennato ad alcune modifiche al piano finanziario sulle quali si lavorerà nel corso del 2020. Tra queste compare l'intervento riferito alla banda ultralarga, per il quale sono previsto 19 milioni, una cifra considerata eccessiva e sui cui si lavorerà per redistribuirla.

In particolare è stata annunciata la volontà di agire in direzione di un rifinanziamento della sottomisura riguardante la creazione e sviluppo delle filiere agricole.

Il confronto con il tavolo verde è poi proseguito entrando nel merito delle modifiche al piano finanziario in corso per le quali si attende l'approvazione definitiva da parte della Commissione Europea.

Su questo punto l'assessore ha sottolineato la volontà di pensare a una ridistribuzione di parte delle risorse disponibili a seguito della modifica, a favore dell'insediamento dei giovani agricoltori, il cui bando è ancora aperto ed anzi è stato ulteriormente prorogato.