Fanelli ha colto l’occasione per enumerare le ulteriori operazioni di recupero di ristori dovuti agli agricoltori lucani dallo Stato.
“Dopo sei anni sono in corso i pagamenti per le piogge alluvionali del 6 e 7 ottobre 2013, sono in uscita gli elenchi definitivi per le piogge alluvionali di novembre e dicembre 2013, a breve usciranno gli elenchi definitivi dei beneficiari dei contributi per l’alluvione di marzo 2016, per la nevicata e il gelo di gennaio 2017 e per le trombe d’aria di luglio e agosto 2017" ha aggiunto Fanelli.
Sempre secondo l’assessore “E’ inoltre di prossima pubblicazione la graduatoria provvisoria relativa alla misura 5.2 del Programma di sviluppo rurale Basilicata 2014-2020 destinata al sostegno degli investimenti per il ripristino di terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed eventi catastrofici”.
L’agricoltura della Basilicata periodicamente è scossa da eventi estremi, e successivamente si sono sempre avuti problemi per i pagamenti delle indennità agli agricoltori, una volta ottenuta la declaratoria dal Mipaaft.
Fa caso a parte, invece, il fenomeno delle gelate di fine febbraio – primi di marzo 2018, lo stesso che valse l’inserimento della Puglia nella legge 44/2019 per i danni agli oliveti. Perché a Basilicata non vide riconosciuta quell’avversità ai fini della declaratoria, e finì con il non essere inserita nel supplemento di provvidenze portato in dote dalla legge per le emergenze in agricoltura.