E' stato presentato a Bologna, il 4 settembre scorso, il Future food for climate change
Il programma, ideato e promosso dal Future food institute e in collaborazione con The climate reality project di Al Gore, promuove la relazione tra cibo e cambiamenti climatici e vede in programma master e summer school internazionali, progetti di ricerca e campagne di sensibilizzazione, ma soprattutto azioni mirate alla creazione di nuove imprese che possano diventare veri agenti di cambiamento. 

"Dopo il successo della prima fase di attività intrapresa con la Food innovation global mission - afferma la fondatrice del Future food institute Sara Roversi - siamo pronti a generare un impatto ancora maggiore sull'ambiente attraverso la seconda fase del progetto 'Future food for climate change'. Questo avverrà sia attraverso azioni di divulgazione e coinvolgimento della comunità allargata per creare consapevolezza su questa tematica, sia con azioni mirate allo sviluppo dell'imprenditorialità e progetti di innovazione nella filiera agroalimentare che possano portare un impatto positivo sull'ambiente". 

Il nuovo progetto sarà lanciato a San Francisco, il 13 settembre, in occasione del Global climate action summit, uno dei più importanti eventi sui cambiamenti climatici al mondo con migliaia di personalità che si stanno mobilitando sul tema e centinaia di eventi collaterali per tutta la città.

La città californiana, in quei giorni, sarà la capitale mondiale del dibattito sui cambiamenti climatici con 'Good Food Conference' (6 e 7 settembre) a cui prenderanno parte il segretario generale degli Stati Uniti per l'agricoltura e le più importanti aziende e startup che operano sul futuro delle proteine, tema di grande impatto sul clima.