L'Accademia dei Georgofili ha firmato un accordo con il Pin - polo universitario città di Prato, per collaborare su vari temi ed eventi di interesse comune.
Il Pin, che deve il suo nome alla parola inglese 'pin' (spillo) con l'accezione di strumento per collegare e unire e al tempo punzecchiare e stimolare, è un distaccamento dell'ateneo di Firenze inserito nel contesto produttivo pratese dove offre formazione universitaria e ricerca scientifica.
L'obiettivo dell'accordo infatti è quella di collaborare per l'organizzare e la promuovere di attività come seminari, convegni, gruppi di studio incentrate sui temi specifici dell'Accademia fiorentina come l'agricoltura, l'agroindustria, la selvicoltura, la tutela ambientale e lo sviluppo rurale.
Accademia e polo universitario si impegneranno inoltre a favorire la diffusione delle innovazioni e l'integrazione delle conoscenze scientifiche soprattutto riguardo alle tecniche colturali compatibili con i cambiamenti climatici, la tutela dell'ambiente rurale, la valorizzazione dei prodotti agricoli del territorio e gli assetti organizzativi del sistema agroalimentare.
L'accordo siglato in questi giorni avrà una durata triennale, ma ovviamente potrà essere rinnovato negli anni.
Il Pin, che deve il suo nome alla parola inglese 'pin' (spillo) con l'accezione di strumento per collegare e unire e al tempo punzecchiare e stimolare, è un distaccamento dell'ateneo di Firenze inserito nel contesto produttivo pratese dove offre formazione universitaria e ricerca scientifica.
L'obiettivo dell'accordo infatti è quella di collaborare per l'organizzare e la promuovere di attività come seminari, convegni, gruppi di studio incentrate sui temi specifici dell'Accademia fiorentina come l'agricoltura, l'agroindustria, la selvicoltura, la tutela ambientale e lo sviluppo rurale.
Accademia e polo universitario si impegneranno inoltre a favorire la diffusione delle innovazioni e l'integrazione delle conoscenze scientifiche soprattutto riguardo alle tecniche colturali compatibili con i cambiamenti climatici, la tutela dell'ambiente rurale, la valorizzazione dei prodotti agricoli del territorio e gli assetti organizzativi del sistema agroalimentare.
L'accordo siglato in questi giorni avrà una durata triennale, ma ovviamente potrà essere rinnovato negli anni.
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Fonte: Accademia dei Georgofili
