Il prossimo 1° febbraio a Roma è in programma il workshop "Le indicazioni geografiche come strumento di sviluppo del territorio: azioni per un possibile cambio di passo", appuntamento allo Spazio Culturale Wegil Largo Ascianghi n 5.
La Rete rurale nazionale, attraverso Ismea, in collaborazione con la Regione Lazio organizza una giornata di lavoro dedicata ai prodotti a indicazione geografica regionali. Lo scopo è analizzare le possibili strategie che la Regione può mettere in campo per stimolare lo sviluppo e le probabilità di successo delle indicazioni geografiche come strumento per la crescita economica dei territori.
Una giornata di lavoro intenso, in collaborazione con la Regione Lazio, dedicata ai prodotti a indicazione geografica regionali. Lo scopo è analizzare possibili traiettorie di ulteriore sviluppo per i prodotti che hanno già qualche risultato nella propria bacheca e una struttura organizzativa solida e impostare strategie che accrescano le probabilità di successo di quelle indicazioni geografiche la cui situazione organizzativa non è ancora chiara e definitiva.
Le domande a cui provare a rispondere sono: al fianco delle strutture produttive e consortili, la Regione può ulteriormente stimolare la costruzione di un ecosistema che favorisca lo sviluppo e il raggiungimento dei risultati alle Ig? Esistono azioni che entità terze che si occupano del sistema Ig possono mettere in campo per supportare le regioni?
La Rete rurale nazionale, attraverso l’Ismea, intende organizzare tre workshop in tre diverse regioni per favorire una riflessione concreta e operativa su un formidabile strumento di sviluppo dei territori quali sono i prodotti a indicazione geografica il cui riconoscimento, tuttavia, è ancora troppo spesso considerato il punto d’arrivo del percorso e non il vero punto di partenza.
Scopri i dettagli del convegno "Le indicazioni geografiche come strumento del territorio"
La Rete rurale nazionale, attraverso Ismea, in collaborazione con la Regione Lazio organizza una giornata di lavoro dedicata ai prodotti a indicazione geografica regionali. Lo scopo è analizzare le possibili strategie che la Regione può mettere in campo per stimolare lo sviluppo e le probabilità di successo delle indicazioni geografiche come strumento per la crescita economica dei territori.
Una giornata di lavoro intenso, in collaborazione con la Regione Lazio, dedicata ai prodotti a indicazione geografica regionali. Lo scopo è analizzare possibili traiettorie di ulteriore sviluppo per i prodotti che hanno già qualche risultato nella propria bacheca e una struttura organizzativa solida e impostare strategie che accrescano le probabilità di successo di quelle indicazioni geografiche la cui situazione organizzativa non è ancora chiara e definitiva.
Le domande a cui provare a rispondere sono: al fianco delle strutture produttive e consortili, la Regione può ulteriormente stimolare la costruzione di un ecosistema che favorisca lo sviluppo e il raggiungimento dei risultati alle Ig? Esistono azioni che entità terze che si occupano del sistema Ig possono mettere in campo per supportare le regioni?
La Rete rurale nazionale, attraverso l’Ismea, intende organizzare tre workshop in tre diverse regioni per favorire una riflessione concreta e operativa su un formidabile strumento di sviluppo dei territori quali sono i prodotti a indicazione geografica il cui riconoscimento, tuttavia, è ancora troppo spesso considerato il punto d’arrivo del percorso e non il vero punto di partenza.
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Fonte: Regione Lazio
