Ha preso il via lo scorso dicembre il progetto "Agristage”, iniziativa realizzata dall'assessorato all'Agricoltura della Regione Abruzzo in collaborazione con le scuole di indirizzo agrario presenti nella regione. L'obiettivo, condiviso da entrambe le parti, è quello di integrare la formazione degli studenti, in particolare di quelli che si avviano a concludere il loro percorso di studi, con la conoscenza delle competenze ordinarie regionali in materia di agricoltura. Le modalità operative che consentiranno lo svolgimento puntuale delle giornate formative presso le strutture regionali sono state concordate con i dirigenti scolastici degli Istituti omnicomprensivi coinvolti nel progetto: Alanno, Scerni, Avezzano, L'Aquila, Teramo e Atri. 

Il primo gruppo composto di undici studenti dell'ultimo anno dell'Istituto omnicomprensivo di Alanno è stato presente nel dipartimento Agricoltura negli ultimi giorni prima della pausa natalizia per seguire da vicino le funzioni svolte dagli uffici della Regione, soprattutto relative alla gestione del Piano di sviluppo rurale e dell'Organizzazione del mercato comune vitivinicolo, oltre a quelle collegate a tutte le altre competenze regionali. 

"L'obiettivo generale - spiega l'assessore all'Agricoltura, Dino Pepe - è far toccare con mano ai futuri tecnici chiamati a gestire il comparto agricolo, i principali aspetti amministrativi e tecnici che regolano gli aiuti comunitari, dalla programmazione degli interventi alla loro attuazione nelle imprese agricole abruzzesi. Soltanto aprendo ai giovani le nostre strutture regionali e mettendo a disposizione le nostre innumerevoli e competenti figure professionali, riusciremo a superare la distanza, spesso esistente, tra la formazione teorica e l'esperienza pratica. Si tratta di un patto etico tra generazioni che dobbiamo necessariamente accompagnare per essere pronti nell'affrontare le future sfide del settore con competenza e preparazione".