L'esperienza maturata nelle molteplici lezioni al fianco degli studenti, veri protagonisti del domani del comparto agroalimentare, ha consentito al laboratorio tecnico scientifico dei consorzi di perfezionare, ottimizzare e indirizzare al meglio le differenti tipologie di attività d'insegnamento svolte nei periodi individuati di concerto con gli istituti agrari.
Istituti che, nel corso degli ultimi anni, a livello numerico-statistico hanno notevolmente incrementato le iscrizioni e che attraverso la sperimentazione diretta di ciò che viene insegnato agli alunni nelle aule forniscono elementi operativi essenziali e dinamici per un esauriente e soprattutto stimolante percorso formativo.
Un percorso in cui i consorzi si inseriscono in modo autentico in virtù delle loro concrete attività a beneficio del territorio: dalla difesa idraulica, alla pratica irrigua essenziale per il comparto agroalimentare, alla lotta al dissesto idrogeologico montano, alla ricerca scientifica e all'innovazione tecnologica applicata.
"Il percorso formativo offerto dalla prima edizione di Acqua e territorio lab agli studenti degli istituti agrari dell'Emilia Romagna - ha sottolineato il presidente dell'Anbi Emilia Romagna e del Cer Massimiliano Pederzoli - ci ha convinti a rinnovare ed incrementare lo sforzo fatto per migliorare e rendere più interattiva la nostra presenza nelle scuole superiori coi nostri tecnici esperti dei consorzi.
Tecnici molto preparati che, grazie alla loro esperienza maturata nel lavoro quotidiano, offrono uno sguardo non comune e soprattutto attuale della realtà ambientale del territorio in cui gli studenti vivono e formano la loro professionalità così rilevante per il futuro di tutti".
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Fonte: Anbi Emilia Romagna