Sul Bollettino ufficiale della Regione Molise n.4 del 6 febbraio 2017 è stato pubblicato il bando “Pacchetto Giovani”, in cui vengono definiti i criteri e le procedure di attuazione di due sottomisure del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, la 6.1 “Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per i giovani agricoltori” e la 4.1 “Sostegno agli investimenti alle aziende agricole”.

Sul piatto ci sono sei milioni di euro di aiuti, ovvero 3 milioni per ciascuna sottomisura. Le risorse, inoltre, sono ripartite in due step: il primo con scadenza 30 aprile 2017 e il secondo con scadenza 31 agosto 2017, che è la scadenza ultima del bando.

I fondi saranno erogati in una logica di progettazione integrata che consente ai giovani di ottenere un incentivo per l’insediamento in aziende agricole ed un contributo per la realizzazione di un piano di investimenti. A renderlo noto l’assessorato alle Politiche agricole e forestali della Regione Molise.

Attraverso una domanda unica i potenziali beneficiari potranno accedere contestualmente alle Sottomisure 6.1 e 4.1, finalizzate rispettivamente a favorire il ricambio generazionale nell’agricoltura e a sostenere gli investimenti in aziende agricole site sul territorio regionale, per migliorare la loro competitività in termini economici ed ambientali.

I beneficiari dell’intervento sono i giovani agricoltori, di età compresa tra 18 e 40 anni, non compiuti, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda titolare o come socio di maggioranza ed amministratore, in caso di società agricola.

“Continua l’impegno dell’assessorato per incrementare la presenza di giovani nel mondo dell’agricoltura – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura del Molise, Vittorino Facciolla– settore trainante dell’economia regionale, che ha bisogno di nuove energie e di stimoli. Il “Pacchetto Giovani” punta proprio a questo, ad incoraggiare e favorire una spinta propulsiva capace di condurci ad un rinnovamento dell’agricoltura, sostenendo la competitività delle imprese”.