Il Psr 2014-2020 della Basilicata viaggia a buon ritmo verso l'obiettivo di spesa di 87,6 milioni di euro in conto Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, il target da raggiungere entro il 31 dicembre 2018. Il programma ha già attivato al 30 novembre 2016 ben 157,3 milioni di risorse pubbliche, con pagamenti complessivi già erogati pari a 34 milioni: pari al 38% del target.
 
E' quanto emerso ieri, 1° dicembre 2016, ad Accettura (Mt) nella sede dell'Ente parco di Gallipoli Cognato durante la seconda riunione del Comitato di sorveglianza del Psr Basilicata 2014-2020, presieduta dall'assessore alle Politiche agricole e forestali della Basilicata Luca Braia e condotta dall'Autorità di gestione del Psr Basilicata 2014-2020 Rocco Vittorio Restaino.
 
All'incontro hanno partecipato il dirigente generale Giovanni Oliva, i dirigenti del dipartimento Politiche agricole e forestali, i referenti della Dg Agri - Commissione europea, i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, i responsabili dei dipartimenti regionali e i referenti del partenariato economico e sociale, insieme al valutatore indipendente ed i referenti dell'organismo pagatore Agea.
 
"Il cambiamento è in corso ed è visibile e non c'è più spazio per l'improvvisazione e la sperimentazione" ha affermato Luca Braia, che ha sottolineato: "Stiamo provando ad essere incisivi, cambiando alcune abitudini del passato in una logica di efficacia e di sviluppo".
 
Braia ha poi sottolineato: "Abbiamo messo in campo 281 milioni di euro e scelte politiche ben determinate su cui puntare sin da subito: il cambio generazionale e quindi i nuovi ingressi, in forza e con tutte le risorse possibili, dei giovani in agricoltura.
E poi il biologico, perché la Basilicata incontaminata può trovare su questo mercato una grande opportunità di sviluppo insieme alle misure per i comuni e quelle agroambientali per pratiche agronomiche sostenibili".

 
"Da maggio ad oggi - ha illustrato durante la riunione Restaino - con 680 milioni di euro di dotazione finanziaria del programma, di cui 411,5 milioni rivenienti dal Feasr, sono stati impegnati 281,1 milioni, pari al 41,4% delle risorse programmate, di cui il 23% connesso all'attivazione di nuovi bandi e il 18% alla transizione del Psr 2007-2013".

"Grazie a 14 nuovi bandi emanat
i, - ha continuato l'Autorità di gestione - inclusivi del bando di selezione delle strategie di sviluppo locale per l'approccio leader e tre avvisi di manifestazioni di interesse per la cooperazione, sono stati attivati 157,3 milioni di euro di risorse pubbliche".
"Il livello dei pagamenti erogati per i bandi della nuova programmazione
 - ha proseguito Restaino - corrisponde a 34 milioni di euro, ovvero al 13% dell'impegnato e al 5% della dotazione finanziaria del programma".
 
L'Autorità di gestione ha inoltre riferito che il primo target di spesa Feasr del Psr Basilicata 2014-2020, fissato al 31 dicembre 2018 secondo la regola dell'N+3, prevede un importo di spesa pari a 87,6 milioni di euro.
Al 30 novembre 2016, il livello dei pagamenti del Psr 2014-2020 si attesta al 38% del target fissato al 31 dicembre 2018.