Dopo quella in Sud Africa ad ottobre, il Macfrut sarà presente in Guatemala e in Argentina a novembre, mentre in dicembre ci sarà una spedizione in Pakistan, Kenya e Sudan. In gennaio ci sarà invece la tappa in Cina, paese partner dell’edizione 2017, da cui sono attesi i principali importatori dell’ortofrutta. Il paese asiatico attualmente è il principale mercato per il kiwi italiano, oltre a essere un importante acquirente di tecnologie per il settore.
L’ultima tappa del tour di presentazione della fiera invece è prevista in Colombia nel mese di marzo. Molta importanza sarà poi riservata ai buyer del Nord Europa. La presenza di Macfrut Bio, che valorizza la produzione del biologico di cui l’Italia è leader, rende di grande appeal la manifestazione da parte delle catene nordeuropee.
“Il Macfrut negli ultimi anni ha dato un forte impulso sul fronte dell’internazionalità – sottolinea Renzo Piraccini, presidente del Macfrut – I risultati sono arrivati, infatti nella scorsa edizione i visitatori stranieri sono stati il 33% del totale, con una crescita del 50%. Le imprese italiane sono alla ricerca di nuovi mercati, Macfrut vuole essere la piattaforma per promuovere le eccellenze italiane di prodotto e di servizi nel contesto del mercato globale”.