La Basilicata, regione dell’annoBiolife 2016, fiera specializzata nel biologico, sarà presente da domani, 10 novembre al 13 novembre prossimi a Bolzano, all’insegna dell’hashtag #BioBasilicata, attraverso cui saranno narrate sui social le giornate in fiera, con uno stand collettivo e 14 aziende di produttori bio tra cui un consorzio che ne raggruppa in sé altre 40.

Biolife, la fiera dell'eccellenza regionale biologica, per i produttori provenienti da tutte le regioni d’Italia che con i loro prodotti rappresentano le tipicità dei diversi territori, è un prezioso momento di promozione diretta al consumatore sempre più preparato e consapevole e alla ricerca di qualità garantita, a cui si unisce l’incontro con gli operatori professionali.
 
Saranno quattro giorni all’interno della Fiera d’Autunno, che vanta la presenza di 45.000 visitatori, con più di 260 piccoli produttori da tutto il mondo, per oltre 2.000 referenze all’insegna del bio, in ambito alimentare, cosmetico e nel settore tessile.
 
L’assessore alle Politiche agricole e forestali della Basilicata, Luca Braia, sarà tra le autorità previste al momento inaugurale previsto domani mattina alle 10.00. I buyer presenti in fiera avranno la possibilità, nel corso della prima serata in un evento loro dedicato proprio dalla Basilicata, di degustare un menù di piatti a base dei prodotti lucani bio presenti allo stand, che vedrà come protagonisti i legumi, per i quali il 2016 è l’anno internazionale dichiarato dalla Fao. Le ricette saranno curate dagli chef dell’Unione regionale cuochi lucani. 
 
La Basilicata, che con il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 investirà 87 milioni di euro con l’obiettivo di portare la produzione biologica su 36mila ettari, grazie al lavoro di oltre 2200 aziende, punta molto su questo momento di promozione. Perché quello del bio è un mercato in crescita che a livello mondiale vale già oltre 60 miliardi, la metà localizzato in Europa.
 
A Bolzano proseguiamo la strategia di promozione, valorizzazione e comunicazione - dichiara l’assessore Braia - sui principali placemarket italiani che abbiamo intrapreso nell’ultimo anno, con l’intento di posizionare la qualità dei nostri prodotti, del mangiare sano e lucano, in un mercato che vede oramai 7 famiglie su 10 acquistare cibi biologici e naturali. Proponiamo il nuovo format di promozione dell'agroalimentare lucano, sperimentato a partire dal Vinitaly e poi al Sana a Bologna, che coinvolge i produttori in maniera diretta e da protagonisti, attraverso una presenza del sistema Basilicata che vuole riuscire a cogliere il crescente interesse e la curiosità che c’è intorno alla nostra Regione, ai suoi prodotti e al suo territorio oltre che al suo paesaggio”.