L'evento è organizzato dall’Associazione Lameta in collaborazione con l’Associazione Asf Biagio Mattatelli, l’Associazione Arptra e con l’Università degli Studi di Basilicata, l’Alsia e il Crea, Centro ricerche per la frutticoltura di Roma e sarà patrocinato dalla Regione Basilicata, dal Comune di Policoro, dall’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Matera e da Agrintech, main sponsor del convegno.
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da andamenti climatici mutevoli con inverni non troppo rigidi, ritorni di freddo primaverili e dal verificarsi di frequenti perturbazioni meteorologiche estive, frequentemente di forte intensità oltre che da importanti escursioni termiche. L’effetto di tali andamenti anomali e delle ripercussioni che il clima ha sul settore agricolo saranno argomento del workshop. Gli organizzatori, grazie al ricco programma e agli interventi tecnico-scientifici tenuti da relatori di valenza nazionale, intendono fornire agli interessati del settore ortofrutticolo delle indicazioni relative alla fisiologia e alla protezione delle colture proprio in funzione del cambiamento climatico.
L’incontro, moderato dal professor Giuseppe Martelli dell'Università degli studi di Basilicata, nasce dalla sinergia tra associazioni, istituzioni, enti pubblici e privati, i quali insieme, ciascuno per le proprie competenze, cercheranno, partendo da una visione scientifica della tematica, di trasferire il know how necessario per far applicare agli imprenditori agricoli le più idonee prescrizioni tecniche per affrontare le problematiche legate ai cambiamenti climatici e fornire indicazioni circa le corrette pratiche agronomiche da adottare sulle colture agrarie sensibili a improvvisi e repentini mutamenti rispetto ai normali andamenti stagionali.
Al workshop parteciperanno, in qualità di relatori, Emanuele Scalcione, Alsia, che farà un’analisi dell’andamento climatico a livello nazionale e regionale negli ultimi anni, seguirà Vincenzo Castoro, Ufficio fitosanitario Regione Basilicata, che affronterà il tema del cambiamento climatico in relazione alle questioni fitosanitarie. Il professor Davide Neri, direttore del Crea, Centro di ricerca per la frutticoltura di Roma) metterà in relazione la fisiologia delle colture in funzione dell’adattamento all’ambiente e, Michele Bravetti, Agrintech srl, fornirà strumenti tecnici innovativi di gestione microclimatica, quali possono essere le reti antigrandine e foto-selettive.
Conclusioni affidate a Luca Braia, assessore Regione Basilicata alle Politiche agricole e forestali, attento alle tematiche tecnico-scientifiche del comparto agricolo e in particolare alle strategie di adattamento delle coltivazioni agrarie ai cambiamenti climatici.
Prevista l'assegnazione di crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Matera.
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Fonte: Lameta, Libera associazione mediterranea tecnici in agricoltura