“E’ una prima azione utile a garantire risorse e liquidità al tessuto agricolo più fortemente colpito dal sisma – sottolinea il ministro Martina – e si affianca a quanto già disposto dal Governo con la dichiarazione dello stato di emergenza. Puntiamo a far ripartire presto le attività, anche attraverso i rimborsi dei danni e delle perdite di reddito subite. C’è tanto lavoro da fare per riportare alla vita quotidiana anche le aree rurali colpite. Il ministero è a disposizione per offrire tutto il supporto necessario in questa prima fase d’emergenza e anche successivamente”.
100mila euro per gli interventi più urgenti già stanziati nel Lazio dall’Arsial, l’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura. “Faremo ogni sforzo per dare un sostegno concreto alle aziende agricole sia dal punto di vista finanziario che tecnico logistico – spiega Antonio Rosati, amministratore unico di Arsial – L’Agenzia stanzierà un contributo importante per fronteggiare l’emergenza. In seguito creeremo, di concerto con l’assessorato, un fondo di garanzia a sostegno degli agricoltori per le attività di ricostruzione utilizzando i fondi a disposizione con il Psr. Dobbiamo però già da subito guardare oltre l’emergenza, valutando sforzi a medio termine e coinvolgendo le università di Agraria ed Economia per ottenere assistenza tecnica”.