E' di quasi 510mila euro (+9% sull’annata precedente) il plafond assegnato dal ministero delle Politiche agricole all’Emilia-Romagna per lo sviluppo dell’apicoltura, con priorità a giovani, biologico, produzioni integrate e assistenza tecnica. Il bando per l'assegnazione dei contributi è stato approvato dalla Giunta regionale e sarà aperto fino all'11 novembre 2016.

Con il piano triennale - sottolinea l’assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Simona Caselli - vogliamo dare impulso ad un settore tra i più dinamici dell’agroalimentare regionale che fa leva sulla qualità delle produzioni, puntando ad incrementare il reddito degli operatori, senza dimenticare la tutela dell’ambiente e la salute dei consumatori”.

Il finanziamento è relativo alla prima annualità 2016-2017 del programma regionale triennale 2017-2019 di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele e degli altri prodotti dell’alveare, che la settimana scorsa ha avuto il via libera dall’Assemblea legislativa regionale. Lo stanziamento complessivo stimato per l’intero triennio ammonta a circa 1,5 milioni di euro, per metà reso disponibile da Bruxelles nell’ambito del regolamento Ue n 1308/2013 sull’Organizzazione comune di mercato (Ocm) e per l’altra metà cofinanziato dal Governo italiano.

La tranche finanziaria ricevuta in dote dall’Emilia-Romagna è stata calcolata sulla base del numero degli alveari censiti in regione nel 2015, circa 110mila, registrati nella Banca dati nazionale.

Le domande degli apicoltori dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica di Agrea (Sop).