L’assessore regionale alle Politiche agricole della Regione Molise, Vittorino Facciolla, rende noto che nell’ambito dei lavori del tavolo verde, unitamente alle associazioni di categoria, è stato concordato di prorogare al 30 settembre 2016 la scadenza per la presentazione delle domande di aiuto per la concessione dei contributi a valere sulle misure 4 e 6 - secondo step - del Programma di sviluppo rurale del Molise 2014-2020 approvati lo scorso 23 novembre 2015. Inizialmente la scadenza del secondo step era fissata per tutti questi bandi al 31 luglio 2016.
 
Il provvedimento riguarderà le domande di aiuto per i giovani agricoltori al primo insediamento (sottomisura 6.1), il sostegno a investimenti nelle aziende agricole (sottomisura 4.1), gli investimenti a favore della trasformazione, commercializzazione e/o dello sviluppo di prodotti agricoli ( sottomisura 4.2).

La proroga interesserà, inoltre, la sottomisura 4.3 rivolta agli enti e relativa agli investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura.
 
Contestualmente alla proroga sarà previsto l’aumento della dotazione finanziaria delle sottomisure 4.1 e 6.1.
 
In particolare per la scadenza del 30 settembre saranno ben 4,5 i milioni a disposizione dei giovani che intendono insediarsi in agricoltura (sottomisura 6.1) e 9 i milioni riservati, sempre ai giovani, per il sostegno agli investimenti (sottomisura 4.1). Ulteriori 5 milioni di euro saranno previsti per le aziende agricole già esistenti che intendono effettuare investimenti per migliorare la propria competitività (sottomisura 4.1).
 
"Il provvedimento di proroga e di aumento della dotazione finanziaria deriva dalla consapevolezza che le sottomisure 4.1 e 6.1 hanno generato un grande interesse nei giovani ma che, allo stesso tempo, al fine di consentire la presentazione di domande di aiuto di qualità e coerenti con gli obiettivi della misura è necessario supportare i potenziali beneficiari a concretizzare le proprie idee imprenditoriali in piani aziendali sostenibili" sostiene Facciolla.
 
Nei prossimi giorni sarà attivato uno sportello giovani a disposizione dei potenziali beneficiari e saranno previste attività formative per la redazione delle domande di aiuto. Il provvedimento consentirà, nei prossimi mesi, l’insediamento in agricoltura di un importante numero di giovani nonché favorirà gli investimenti a sostegno della competitività in termini economici ed ambientali.
 
Il tavolo verde ha, altresì, condiviso che nel mese di gennaio 2017 saranno riaperti i bandi per la presentazione delle domande di aiuto per le sottomisure 4.1 e 6.1 così da consentire ai potenziali beneficiari di candidare le proprie proposte progettuali.