Carmelo Salvino, dirigente generale del dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria, ha reso noto che martedì 15 marzo l’organismo pagatore Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura ha effettuato il pagamento di un’ulteriore parte di saldi della Domanda unica 2015, in favore di 25.685 beneficiari, per un importo totale di 36,4 milioni di euro.

I beneficiari hanno ricevuto l’accredito sui propri conti correnti in questa settimana. L’Arcea ha intanto richiesto ad Agea altri due decreti di pagamento, dei quali uno a valere sul Psr 2007-2013 con somme "a trascinamento" sulla nuova programmazione per 30 milioni di euro.

Il 14 marzo circa trecento agricoltori e trenta trattori agricoli avevano presidiato gli uffici della cittadella regionale di Catanzaro. La protesta era stata promossa da un comitato spontaneo di agricoltori del crotonese, in prevalenza di Isola Capo Rizzuto e Cutro, per i ritardi nei pagamenti dei premi dell’Unione europea sul primo pilastro della Pac e sul Psr Calabria. I ritardi erano dovuti al complesso rapporto tra Agea e l'organismo pagatore regionale Arcea.
Il comitato aveva deciso di procedere lo stesso con la protesta, nonostante l’incontro avuto nei giorni precedenti con il consigliere regionale delegato, Mauro D’Acri, il quale era poi intervenuto alla manifestazione per  rassicurare gli intervenuti sull'imminenza dei pagamenti per 36,4 milioni di euro.

Il pagamento sulla Domanda unica è stato effettuato sulla base dei titoli all’aiuto provvisori, con una trattenuta del 7%, in attesa della determinazione dei titoli definitivi, prevista per il prossimo mese di aprile.

Il dirigente generale Salvino informa, inoltre, che Arcea ha richiesto l’elaborazione di un ulteriore decreto di pagamento per il saldo della Domanda unica (il sesto del 2015) ed un altro per il pagamento delle somme “a trascinamento” delle misure della programmazione 2007-2013 sui fondi del nuovo Psr 2014-2020, per un importo di circa 30 milioni di euro.