La Commissione europea ha dato il via libera al Programma di sviluppo rurale della Regione Lazio, per una dotazione di risorse totali di 804 milioni di euro per il periodo 2014-2020. I fondi sono suddivisi fra 336 milioni di euro del bilancio dell'Ue e 444 milioni di contributo nazionale, oltre a 24 milioni di “risorse integrative”.

Fra le priorità del Psr 2014-2020 laziale c'è il miglioramento della gestione delle risorse idriche per il 15% dei terreni agricoli e per il 18% dei suoli. Altro obiettivo è la promozione e il sostegno della biodiversità e la salvaguardia degli ecosistemi, nell'ottica di sostenibilità ambientale.

Si stima che saranno circa 1300 le aziende agricole beneficiarie di un contributo per investimenti in ristrutturazione e ammodernamenti per accrescere la competitività aziendale. Per quanto riguarda i contributi di primo insediamento, saranno concessi aiuti a 1240 giovani agricoltori. Finanziamenti anche per l'agricoltura biologica, con 15mila ettari oggetto di interessamento alla conversione e ad altri 76mila ettari per il mantenimento della produzione biologica.