Come fa un’azienda a essere attenta alla biodiversità? Una domanda cruciale soprattutto in campo agricolo, dove le aziende devono conciliare la produzione di qualità con tutti gli aspetti ambientali, importanti anche per ragioni di marketing. Se intendiamo la biodiversità come la ricchezza delle forme di vita, essa può anche fungere da indicatore della bontà delle tecniche produttive adottate.
In che modo organizzare la misura della biodiversità e sintetizzarla con cifre comprensibili anche al consumatore? Ccpb con un gruppo di partner scientifici è oggi in grado di mappare le forme di vita del suolo in alcuni vigneti coltivati in biologico e in convenzionale, attraverso uno specifico schema di certificazione.
I risultati delle performance ambientali ottenuti grazie alla certificazione sono spendibili come uno strumento di marketing e possono accompagnarla ad altri elementi della sostenibilità quali la carbon o la water footprint, l’Epd o la carbon offsetting.
Il programma del convegno prevede la partecipazione e le relazioni di:
• Giuseppe Garcea Ccpb – Bologna
“La certificazione della sostenibilità ambientale, un supporto per il settore agroalimentare”
• Davide Pierleoni Ccpb – Bologna
“La gestione della biodiversità in agricoltura biologica”
• Mauro Piazzi Timesis - S.Giuliano Terme (Pi)
“Misurare la biodiversità negli ecosistemi agricoli”
• Marco Tonni Sata Studio Agronomico – Rovato (Bs)
“Dalla biodiversità alla qualità delle produzioni: gestione sostenibile e vantaggi agronomici”
• Davide Lazzari Azienda agricola Lazzari - Capriano del Colle (Bs)
“Un’esperienza concreta nel settore vitivinicolo”
Ccpb è uno dei più importanti enti di certificazione italiani per l’agricoltura biologica: certifica circa 9000 aziende, che corrispondono a un terzo del fatturato complessivo del bio italiano. Oltre il bio, Ccpb ha messo a punto specifici sistemi di valutazione e di certificazione basando il proprio profilo sull'approccio Lca, Life cycle assessment, e servendosi della collaborazione dei più importanti enti e istituzioni scientifiche nazionali. Ccpb offre la certificazione degli impatti ambientali per le filiere agroalimentari e agroenergetiche.
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Fonte: CCPB srl