Queste le parole del ministro Martina: "Quella di oggi è un'altra tappa utile del lavoro del Comitato interministeriale per la Terra dei Fuochi che non abbassa la guardia e, con il passaggio del coordinamento operativo al Corpo forestale dello Stato, rafforza i controlli sul territorio. Abbiamo constatato l'avanzamento di questi interventi e ragionato sulle ulteriori fasi di sviluppo delle operatività necessarie. Nella sezione ‘Campolibero’ del Decreto Competitività in approvazione alla Camera abbiamo intanto ridefinito i termini delle indagini dirette, prevedendone una rimodulazione in base al livello di rischio e introducendo la possibilità di ulteriori analisi in caso di emersione di nuovi elementi. Inoltre, per favorire l’allacciamento alla rete idrica pubblica, è stata attribuita priorità assoluta nella concessione di finanziamenti comunitari da fondi strutturali agli investimenti in infrastrutture irrigue e di bonifica al fine di limitare il prelievo privato di acque da falde superficiali e profonde nella provincia di Napoli e Caserta e favorire l'uso collettivo della risorsa idrica. Sempre nel decreto - conclude Martina - per contrastare le attività illecite nella gestione dei rifiuti nel territorio campano, è stato infine previsto che tutte le forze di polizia possano operare anche tramite interconnessione con il Sistema di tracciabilità dei rifiuti (Sistri), secondo le modalità che saranno stabilite da un decreto del ministro dell’Ambiente".
"L'attività del gruppo di lavoro sta rispettando i tempi previsti - ha dichiarato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin -. Stiamo procedendo in modo serio e veloce, confermando che questo Governo vuole innanzitutto verità sulla Terra dei Fuochi e, lì dove sarà necessario, vuole intervenire in modo mirato e rapido. E sulla trasparenza ho proposto l'attivazione di un sito internet proprio per dare il massimo della trasparenza a tutti i dati e all'azione quotidiana che tutte le forze in campo stanno realizzando. Per quanto riguarda la salute dei cittadini campani - ha specificato il ministro - nei colloqui avuti con la Regione ho sollecitato soprattutto l'accelerazione dell'inizio degli screening. L'Istituto superiore di sanità ha trasmesso la proposta che contiene la tipologia degli accertamenti sanitari da effettuare sulla popolazione, i soldi sono stati stanziati, i cittadini campani devono potere avere accesso immediato e gratuito a tutti quegli accertamenti stabiliti dal protocollo. Con l'Istituto superiore di sanità stiamo anche proseguendo con un'azione ancora più forte per il controllo degli alimenti".
"Il lavoro congiunto del governo e di tutte le istituzioni impegnate nel patto per la cosiddetta Terra dei Fuochi - osserva il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti - sta dando risultati importanti. Il monitoraggio prosegue nella totale trasparenza verso i cittadini campani: la sicurezza ambientale è il nostro primo obiettivo ed elemento irrinunciabile per la difesa della salute. Ricordo, inoltre, come detto da Martina, che siamo intervenuti nel Decreto Competitività con una norma che estende i controlli ai terreni agricoli non oggetto d'indagine perché coperti da segreto giudiziario e oggetto di sversamenti resi noti a conclusione delle indagini. Un ulteriore strumento per indagini sempre più approfondite in grado di definire un quadro completo della situazione". Prima della riunione, i ministri hanno incontrato Don Maurizio Patriciello, con il quale si sono soffermati a valutare lo stato di attuazione di tutte le azioni intraprese dal Governo a tutela del territorio e dei cittadini.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali