Buone notizie dalla Regione Emilia Romagna, che in questo momento di transizione tra la Programmazione 2007/2013 e quella 2014/2020, ha finanziato il bando per la misura 121 del primo asse del Psr in relazione agli aiuti per l’ammodernamento delle aziende agricole e la razionalizzazione degli impianti irrigui.

Per Piacenza un ottimo risultato: sulle 265 domande risultate ammissibili a livello regionale, Piacenza ne vanta 96 - delle quali quasi la metà presentate dal solo Caa Coldiretti Piacenza - tutte integralmente finanziate. Il bando fa riferimento in particolare alle ristrutturazioni degli impianti ed alla trasformazione della tecnica irrigua, nell’ottica di perseguire la riduzione dei consumi idrici aziendali. In questo modo le aziende riusciranno non solo a risparmiare sui costi di produzione ma anche ad ottenere benefici ambientali non indifferenti.

Il 36% delle domande risultate ammissibili a livello regionale - spiega Luigi Bisi, presidente di Coldiretti Piacenza - arriva dalla nostra provincia. Questo è un segnale importante che attesta l’impegno che le aziende hanno profuso in questi anni, anche grazie all’attuazione delle misure dei Piani di sviluppo rurale che costituiscono un volano per l’economia agricola. Non bisogna dimenticare, infatti, che gli agricoltori facendosi carico dei costi, solo parzialmente coperti dai finanziamenti pubblici, sono riusciti a migliorare l’efficienza idrica rendendo la nostra provincia leader nazionale nell’irrigazione con metodi innovativi. Il luogo comune di un’agricoltura che consuma troppa acqua ed inquina è dunque ormai superato anzi, semmai è vero il contrario, l’agricoltore oggi è in prima linea nella conservazione del territorio e delle sue risorse”.