Il senatore Ruta ha sottolineato come con il ddl si predisponga una strumentazione utile per la conoscenza dello stato dei suoli.
Durante l’incontro è emersa l’importanza di una risorsa fondamentale quale il suolo per le sue molteplici funzioni e servizi economici, ambientali, sociali e culturali. Una risorsa sempre più minacciata nella sua integrità e nel suo stato di salute, innescando i processi di degrado e progressiva perdita di funzioni.
"Come Inea – ha commentato il commissario straordinario Giovanni Cannata sottolineando il contributo di Danilo Marandola di Inea – partecipano con interesse al dibattito scientifico che si è innescato sul ddl per una Legge quadro per la protezione e la gestione sostenibile del suolo. Il ddl, partendo da alcune definizioni essenziali della materia esposte nel disegno di Legge del senatore Ruta, propone la costruzione di un sistema informativo multitematico sui suoli italiani e su tutti i fattori che su di essi possono esercitare i loro effetti; un sistema potenzialmente fruibile e accessibile da più attori, istituzionali e non.
"Un sistema informativo del genere - ha evidenziato Cannata - rappresenta il punto di partenza e la base essenziale per poter poi implementare efficaci azioni di conservazione, ricostruzione e miglioramento dello stato di salute del suolo. Azioni che possono e devono essere sviluppate anche con il supporto delle politiche Feasr, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Non si tratta di una casualità se se il tema del suolo è presente a più livelli come priorità chiave dell’accordo di partenariato, lo strumento che l’Italia sta impiegando per organizzare l’implementazione del pacchetto di fondi strutturali 2014-2020".
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Fonte: Inea