Passioni, capacità, aspirazioni, sentimento patriottico e sogni dei giovani ma anche il rapporto con i genitori e le nuove aspettative nei confronti del rinnovamento politico e istituzionale sono al centro dell’indagine per verificare nei fatti se i giovani italiani sono davvero bamboccioni, schizzinosi e hanno poca ambizione nella ricerca del lavoro, come esponenti della classe politica e imprenditoriale hanno affermato. Un giudizio impietoso che non frena tuttavia l’entusiasmo di tanti giovani come dimostrano le molte esperienze curiose e innovative che hanno battuto la crisi e creato opportunità di lavoro, che saranno presentate all’assemblea con dimostrazioni pratiche nell’ambito dell’open space sul “Il lavoro possibile nel tempo della crisi”, dall’agritata all’agriscultore, dal muratore ecologico all’erborista 2.0, dal tutor dell’orto in città al tintore naturale di tessuti anallergici, dall’affinatore di formaggi fino a chi ha recuperato la canapa in tutte le sue molteplici possibilità di impiego.
Sono tante le opportunità che l'agricoltura offre oggi ai giovani che vogliono intraprendere il lavoro agricolo ma anche a chi cerca occupazione nella pausa scolastica o semplicemente un lavoro alternativo lontano dalla città. Nell’ambito dell’assemblea verrà presentata la prima banca dati delle aziende agricole che assumono “Lavoro in campagna” per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro al quale potranno accedere centinaia di migliaia di giovani che in Italia aspirano a un'esperienza di vita in campagna. All’assemblea insieme al presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo, parteciperanno giovani imprenditori agricoli provenienti da tutte le regioni con il passaggio di testimone del delegato di Giovani Impresa Vittorio Sangiorgio al nuovo eletto che guiderà la maggiore organizzazione giovanile del Paese per i prossimi anni.
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Fonte: Coldiretti Giovani Impresa