In reazione alla proposta avanzata oggi dalla Commissione europea di vietare l'uso di animali clonati a fini di produzione alimentare per cinque anni, il Copa-Cogeca ha dichiarato che gli agricoltori hanno finora mostrato uno scarso interesse per questa tecnica, poiché essa è ancora alle prime fasi e non è un'opzione conveniente sul mercato.

Il segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen, ha aggiunto: “Gli agricoltori debbono adeguarsi alle richieste dei consumatori, e la clonazione per il momento non sembra fattibile né dal punto di vista economico, né da quello del mercato. Tuttavia, nei Paesi terzi si ricorre in maniera sempre maggiore a nuove tecnologie. Gli agricoltori europei non possono accettare l'esistenza di una duplice regolamentazione; pertanto le importazioni verso l'Ue debbono rispettare le stesse norme”.