Orogel, alle radici della qualità

Prosegue l'appuntamento con i focus dedicati alle Oasi^® Plasmon e alle realtà partner che garantiscono la rintracciabilità e sostenibilità delle produzioni grazie al progetto Quaderno di Campagna^®. Il "caso" Orogel raccontato da Luciano Camporesi, responsabile agronomico.

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Con duemila mila soci produttori che coltivano i terreni italiani più vocati per offrire la migliore varietà di prodotti ortofrutticoli freschi e surgelati, Orogel rappresenta una delle realtà di punta dell'agroalimentare italiano. 

Il Gruppo è presente in tutt’Italia con tre stabilimenti produttivi e 15 centri di ritiro, per garantire che i prodotti appena raccolti siano immediatamente lavorati, stoccati e confezionati, mantenendo intatta tutta la loro freschezza.
Alla base della filosofia Orogel c’è il costante impegno nella ricerca, nello sviluppo tecnologico, nella valorizzazione della cucina italiana e nel rispetto della natura e delle sue regole.

Anche per questo motivo, questa eccellenza produttiva è entrata a far parte a pieno del titolo del programma di qualità totale Oasi^® Plasmon, che controlla tutta la filiera produttiva delle materie prime utilizzate nella produzione dei baby food.
I vegetali conferiti ad Heinz per il progetto Oasi^® Plasmon sono carote, patate, zucchine. 

Quaderno di Campagna^®, chiarezza e facilità d'uso
I vantaggi riscontrati nell’utilizzo dello strumento Quaderno di Campagna^® per la gestione informatica dei dati, secondo Orogel sono numerosi.
"Innanzitutto la maggiore rapidità di compilazione della parte dedicata ai trattamenti fitosanitari - spiega Luciano Camporesi, responsabile agronomico Orogel - a fronte di un lieve aumento di tempo necessario alla compilazione della parte anagrafica iniziale dell’azienda.
L’accesso alla chiara e completa banca dati dei fitofarmaci e dei fertilizzanti utilizzati nelle varie colture è semplice e pratico. Altro aspetto fondamentale è la chiarezza data dall’associazione per ogni coltivazione degli specifici prodotti fitoiatrici e fertilizzanti, nonché la flessibilità di poter utilizzare differenti disciplinari, tra cui quello Plasmon o regionali/nazionali. Inoltre, la funzione di controllo delle dosi applicate e dei tempi di carenza evita eventuali errori di compilazione".

Un’altra importante caratteristica positiva dello strumento è la "facilità nel definire l’esatta posizione dell’appezzamento interessato coadiuvata anche da una chiara rappresentazione grafica.
Infine completa la funzionalità dello strumento una maggior chiarezza e uniformità nella rappresentazione cartacea del registro trattamenti".

L’intero processo produttivo è costantemente controllato da Orogel a 360°: dalla semina alla raccolta, dalla lavorazione alla distribuzione.
"Il controllo della filiera, per quanto riguarda la produzione agricola, è seguito dai tecnici agronomi - continua Camporesi - che sovrintendono alla scelta dei terreni agricoli e delle sementi fornite ai produttori e alla raccolta delle produzioni con i mezzi della cooperativa".

Dal controllo dei disciplinari di produzione per arrivare alla gestione dei piani di campionamento per i controlli sui prodotti fitosanitari che si attuano sulle coltivazioni dedicate alla surgelazione, tutto  viene monitorato in ogni suo aspetto.

 
Orogel in cifre
Il Gruppo Orogel riunisce più di 2.000 soci produttori in tutt'Italia che coltivano ogni giorno in Italia i terreni più vocati - su una supercie coltivata di 12,300 ettari - uniti da un obiettivo comune: offrire la migliore varietà di prodotti ortofrutticoli freschi, trasformati e surgelati.
Le produzioni comprendono l'intera gamma dei vegetali coltivati su aree agricole attentamente scelte e selezionate, dove vengono stabilite le colture più adatte alle caratteristiche naturali del terreno e alle condizioni pedoclimatiche.
Per assicurare un'adeguata assistenza tecnica alle aziende agricole, Orogel dispone di una squadra di 12 agronomi.