"Intendo sfruttare al meglio le possibilità offerte dal negoziato sulla Politica agricola comune, nel cui contesto è stato evidenziato il ruolo strategico e l’importanza di investire sui giovani, sia per il futuro dell’agricoltura europea che per la società in generale".
Il ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo, ha risposto ieri durante il  question time alla Camera, rispondendo all’interrogazione di Nicodemo Oliverio (Pd), sulle difficoltà di accesso al credito delle imprese agricole e sulla necessità di favorire il ricambio generazionale.

"Sono pienamente consapevole del fatto che l’agricoltura italiana stia attraversando una fase di grande difficoltà che sta mettendo a dura prova la tenuta delle imprese - ha detto De Girolamo -, nonostante i dati Istat di oggi ci dicono che questo comparto vede comunque dei risultati positivi.
Tale situazione è ancora più grave per le aziende condotte da giovani imprenditori, a causa delle difficoltà di accesso al credito".


Un aiuto potrebbe venire, secondo il ministro, dale misure previste dalla Pac, "combinando le possibilità offerte sia dal primo che dal secondo pilastro".

"Le misure attivate negli anni passati per favorire l’accesso al credito non hanno dato i risultati sperati - ha proseuito il ministro -. Basti pensare al Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura, istituito dalla Legge finanziaria 2007, attraverso cui si puntava a ridurre il costo delle garanzie rilasciate in favore dei giovani agricoltori a fronte di finanziamenti erogati da Istituti di credito, la cui operatività è risultata nettamente inferiore alle aspettative".
A questo proposito, De Girolamo intende "intervenire con decisione, sfruttando ogni possibilità che sarà offerta dalla normativa comunitaria, nella consapevolezza che nella fase post 2013 vi possa essere più spazio per intervenire, sia sull’accesso al credito che sulla gestione delle crisi, su cui dovremmo concentrare la nostra attenzione, sia in termini di efficacia degli strumenti attivabili, che di certezze di copertura finanziaria".


Question time - Risposte del ministro Nunzia De Girolamo