E' merito de “Il Sole 24 Ore” del 4 maggio se finalmente si apprendono le prime anticipazioni sui programmi per l'agricoltura che il neo ministro per le Politiche agricole, Nunzia De Girolamo, intende attuare. Gli altri giornali, all'indomani dell'elezione di De Girolamo allo scranno di via XX Settembre, di tutto avevano parlato, meno che di agricoltura. Non si parla di agricoltura nemmeno ora, dopo il completamento della squadra di Governo, con l'arrivo di Roberto Formigoni alla presidenza della commissione Agricoltura del Senato. Una notizia che “Il Fatto” commenta con un corrosivo elzeviro l'8 maggio. Delle nuove nomine in seno al Governo si parla sul “Italia Oggi” per anticipare il ritorno di Fausto Martinelli come Commissario per le quote latte, un ritorno che è conseguenza del complicato “risiko” di poltrone, seggiole e strapuntini nella compagine governativa. Infine dalle pagine de “L'Unità” del 9 maggio un commento sulla politica agricola prossima ventura, con l'invito a puntare sui giovani e sulle innovazioni.

Tasse e balzelli

Prosegue intanto il lavoro del Governo con alcune novità di carattere fiscale che riguardano da vicino il mondo agricolo. A questo proposito si apprende dal “Corriere della Sera” del 4 maggio che sui redditi dominicale e agrario si avrà una rivalutazione del solo 5% e non del 15% come sembrava in un primo tempo. Un vantaggio, avverte “Il Sole 24 Ore” del 7 maggio, che riguarda però solo i coltivatori diretti e gli agricoltori “professionali”, mentre le società agricole non potranno ricorrere all'opzione catastale. Più in generale, avverte “Italia Oggi” del 7 maggio, per i terreni agricoli si apre con il 2013 un triennio di continue supervalutazioni che inaspriranno ancor più il prelievo fiscale sui campi. Continua intanto la protesta dei floricoltori liguri per l'applicazione dell'Imu a terreni e serre. I dettagli si possono leggere sul “Secolo XIX” del 9 maggio.

Pioggia e bufere

Come se non bastassero tasse e balzelli a tormentare i già magri bilanci delle campagne, ci si mette anche il maltempo che con fortunali e trombe d'aria ha devastato numerose colture. E' il caso dei frutteti emiliani dove la grandine si è fatta sentire in modo pesante, anche perché, spiega la “Nuova Ferrara” del 7 maggio, non erano ancora state posate le reti antigrandine a causa delle piogge che impedivano l'accesso ai terreni. Piogge, rincara “La Stampa” del 5 maggio, che hanno compromesso molte semine primaverili. La grandine, scrive poi la “Gazzetta di Mantova” del 5 maggio, ha provocato danni almeno al 30% di vigneti e frutteti, pere in particolare.

Frodi sempre in agguato

Il maltempo, scrive “Libero” del 5 maggio, potrebbe far scattare un aumento del prezzo dei prodotti ortofrutticoli. Aumento che cade in un momento difficile per i consumi alimentari, scesi del 3% e oggi al livello di 13 anni fa, come si apprende da “Il Tempo” dell'8 maggio. Sembra quasi una risposta a questa flessione dei consumi l'acuirsi della lotta alle contraffazioni in campo alimentare che la Ue intende attuare. I dettagli si possono leggere su “Italia Oggi” del 7 maggio, ma di lotta alle frodi già si parlava il 5 maggio su “Avvenire”. La rivincita del vero made in Italy, ricorda “Libero” del 9 maggio”, darebbe fiato all'occupazione con almeno 230mila posti, che nell'ipotesi migliore potrebbero salire sino a mezzo milione. In sofferenza per questo crescendo delle imitazioni c'è il Grana Padano, che si vede costretto a confrontarsi con un vero e proprio boom di simil-grana, per lo più di provenienza estera come spiega il “Corriere della Sera” del 9 maggio.

Idee vincenti

La crisi si combatte poi con l'innovazione e con nuove idee, come quella di tornare alla coltivazione della canapa a fini industriali. In Puglia, si apprende dalla “Gazzetta del Mezzogiorno” dell'8 maggio, si è creato il consorzio CanaPuglia con il quale la Regione vuole dare impulso a questa coltivazione. Un aiuto arriva da Internet con la possibilità di aprire negozi virtuali che si affacciano sul mondo. E molti, si legge su “Repubblica” del 6 maggio, sono gli esempi di successo del commercio di prodotti agricoli via Web.