Numeri e cifre in linea con le previsioni per Veronafiere nel 2012 con ricavi a 80 milioni di euro, Ebitda del 12,9% e una forte progettualità che ha permeato l'esercizio in chiusura e connoterà il 2013.

 

Presidio, innovazione dei prodotti e nuove rassegne in Italia; società proprie, partnership e joint-venture sul fronte internazionale. Sono questi i cardini dell'attività dell'Ente contenuti nell'aggiornamento del Piano industriale 2012-2016, approvato dall'Assemblea dei soci congiuntamente all'aumento del fondo di dotazione per 15 milioni di euro.

 

"Le linee guida del Piano sono indirizzate al consolidamento del portafoglio attuale di manifestazioni, all'organizzazione di nuovi eventi per presidiare i settori emergenti e garantire al quartiere un elevato indice di rotazione, senza dimenticare il potenziamento dell'attività all'estero e lo sviluppo infrastrutturale del quartiere fieristico, con interventi per migliorarne l'attrattività e la competitività" ha detto Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, nel corso della conferenza stampa di fine anno, svoltasi oggi 13 dicembre nel quartier generale della Fiera.

 

Mantovani si è soffermato anche sui progetti per l'immediato futuro. A ottobre 2013 l'Ente presenterà una nuova rassegna trasversale sull'efficienza energetica, Smart Energy Expo; per quanto riguarda l'estero, organizzerà 13 eventi in 9 Paesi, rispettivamente 4 rassegne e 2 nazioni in più rispetto allo scorso anno. "Nord e Sud America, Cina, Russia, India, Nord Africa e Penisola Arabica sono le aree sulle quali Veronafiere ha posto basi importanti per la crescita" ha spiegato Mantovani.

 

"L'esercizio 2012 ha visto Veronafiere conseguire importanti traguardi - ha spiegato Ettore Riello, presidente di Veronafiere - Sul fronte nazionale, le nostre manifestazioni di punta sono cresciute in termini di posizionamento: registriamo un incremento del 7% dei visitatori, in totale più di 1,3 milioni, e dell'8% degli espositori, pari a 15.600, nonostante il 2012 sia stato un anno molto complesso per molti settori economici".