Quali saranno i migliori oli extra vergini di oliva della campagna 2011/2012?

Questa è la domanda che sta creando un clima di attesa tra imprese e appassionati del mondo olivicolo e a cui risponderà la 20ma edizione di Ercole Olivario sabato 31 marzo a Spoleto (Pg), quando saranno scelti i vincitori tra gli 89 oli finalisti.

L'edizione del 2012, ventennale del concorso dell'olio extra vergine di oliva italiano, è stata presentata a Roma nel corso di una conferenza stampa alla presenza del presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani, del presidente della Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, Paolo Scarpa Bonazza Buora e della senatrice Colomba Mongiello, del Consiglio di presidenza del Senato della Repubblica.

A celebrare il ventennale erano presenti alte cariche dello Stato per il prodotto simbolo del made in Italy nel mondo che sancisce il successo dell'eccellenza olearia dei mille territori d'Italia e viene inserito nelle celebrazioni del 150mo anniversario dell'Unità d'Italia.

 

"Con l'Ercole Olivario premiamo l'eccellenza italiana che scende in campo contro la crisi". Ha riferito il presidente della Camera di commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni che ha presentato i numeri della ventesima edizione: sono 275 le aziende olivicole partecipanti, provenienti da 17 regioni olivicole diverse.
"L'Italia è il crocevia del mercato dell'olio di oliva, baricentro del Mediterraneo - ha riferito Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere che ha aggiunto - "con 41 Dop e un Igp deteniamo la 'maglia rosa' delle denominazioni di origine e, grazie all'etichettatura di origine obbligatoria, sarà più facile nei ristoranti di tutto il mondo riconoscere il vero olio extra vergine di oliva di qualità italiano".

 

Intenso il programma previsto per la 20ma edizione. Si comincia il 26 marzo a Perugia con la giuria nazionale che dovrà assaggiare i migliori oli in concorso. Le degustazioni dureranno fino a giovedì 29 marzo. Quest'anno inoltre, sono invitati a partecipare alle giornate finali dell'Ercole Olivario i ristoratori titolari dei ristoranti italiani certificati di quattro Paesi stranieri: Svezia, Inghilterra, Bulgaria e California. Saranno inoltre organizzati il programma di accoglienza e gli incontri dei ristoratori italiani all'estero con la collaborazione dell'Università dei Sapori.

Venerdì 30 marzo è previsto un seminario sulla valorizzazione degli oli di qualità nei ristoranti che hanno ottenuto la certificazione di ristorante italiano all'estero.

Sabato 31 marzo a Spoleto nel Teatro Nuovo, mostra e cerimonia di premiazione dei migliori oli extra vergini di oliva della 20ma edizione cui quest'anno sarà dedicata una medaglia del presidente del Senato, Renato Schifani, che sarà consegnata dalla senatrice Colomba Mongiello del Consiglio di presidenza di Palazzo Madama.
Saranno premiati gli oli che avranno raggiunto i primi due posti nelle due graduatorie finali, degli oli a denominazione di origine e degli oli extravergini, per le singole tipologie: fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso; sei trofei che premieranno il meglio della produzione olivicola nazionale. E' prevista l'assegnazione del premio speciale 'Amphora Olearia' per la migliore etichetta; menzione speciale per il migliore olio biologico e conferimento del premio Lekythos.

 

La tutela del prodotto nazionale

In questo quadro, si inserisce la recente risoluzione sulla tutela del prodotto nazionale approvata in Commissione agricoltura del Senato che impegna il governo ad adottare provvedimenti limitativi in materia di alchil esteri, traffico di perfezionamento attivo e di intensificazione dei controlli.

"Un patrimonio da tutelare - ha concluso la senatrice Colomba Mongiello -. L'Ercole Olivario si conferma vetrina dei mille sapori dell'olio extra vergine di oliva di qualità italiano, risorsa di un Paese che vuole vincere la crisi con le proprie eccellenze".

 

Unaprol, 'Bene il Senato con risoluzione a favore dei controlli sull'olio di oliva'

"Soddisfazione per la risoluzione della Commissione Agricoltura del Senato che impegna il Governo ad adottare provvedimenti limitativi in materia di alchil esteri, traffico di perfezionamento attivo e di intensificazione dei controlli". Lo dichiara Massimo Gargano presidente di Unaprol a margine della conferenza stampa di presentazione di Ercole Olivario "L'olio di oliva extra vergine I.O.O.% di alta qualità italiano - ha aggiunto Gargano - è diverso dagli altri extra vergini per una serie di fattori ambientali e varietali che incidono sulla composizione del frutto e dell'olio. Tutte queste caratteristiche peculiari - ha riferito Gargano - possono essere realmente garantite al consumatore, in funzione del legame di un olio con il territorio in cui le olive vengono prodotte e trasformate. Questa ricchezza varietale e ambientale - ha poi aggiunto Gargano - modifica una serie di molecole ad impatto sensoriale e salutistico che possono differenziare l'offerta italiana di oli extra vergini di alta qualità dalle corrispondenti produzioni provenienti da altri Paesi del Mediterraneo".

Il vero made in Italy deve quindi sostenere una sfida sempre più competitiva da parte di oli provenienti ormai da tutto il mondo.

"Il ventennale del premio Ercole Olivario - ha poi concluso Gargano - giunge propizio a dimostrare, l'eccellenza e l'unicità della produzione nazionale, sempre più apprezzata su scala mondiale e quindi da tutelare sullo scaffale in Italia e nel resto del mondo".