Sarà colpa del gelo che ha imperversato sulla Penisola o merito dell'approssimarsi di alcune scadenze se il tema delle energie rinnovabili torna a far capolino sui quotidiani in edicola in questi giorni. Iniziamo con “Italia Oggi” del 21 febbraio che ricorda le date utili, dal 19 marzo al 17 aprile, per inoltrare le domande per la richiesta dei fondi destinati alle biomasse. Sulle nuove regole dedicate alle energie rinnovabili “Il Sole 24 Ore” del 21 febbraio dedica uno “speciale”. Ancora “Il Sole 24 Ore” pubblica un'analisi del settore evidenziando la crescita del numero degli impianti in funzione. Scende in campo Silvio Rubbia (ingegnere e fratello del più noto Carlo, premio Nobel), che dalle pagine del “Corriere della Sera” del 20 febbraio si dichiara forte sostenitore delle serre fotovoltaiche “effettive”. Riguarda le infrastrutture invece il bando in scadenza il 30 aprile del quale si occupa “Italia Oggi” del 17 febbraio a proposito dei sostegni a fondo perduto destinati in Lombardia a queste opere.

 

Cara terra

Si discute poi del valore dei terreni, complice il decreto liberalizzazioni che ha dato il via libera alla vendita dei terreni demaniali di interesse agricolo. Se ne parla su “Italia Oggi” del 18 febbraio per commentare l'incognita che al momento resta sui prezzi che saranno praticati per queste cessioni. L'attenzione verso i terreni agricoli è alimentato dalla volatilità dei mercati, commenta ancora “Italia Oggi” segnalando l'attenzione dei “broker” internazionali per questo tipo di investimenti. Continua poi a livello mondiale l'interesse ad acquisire grandi superfici agricole per far fronte alle maggiori richieste di derrate alimentari, come si può leggere sul “Messaggero” del 21 febbraio. Fra i paesi più attivi in questo campo figura la Cina, interessata all'acquisto di grandi aziende in Nuova Zelanda. Un progetto, scrive il “Corriere della Sera” del 22 febbraio, fermato dalla sentenza di un tribunale locale. La “fame” di terra è una diretta conseguenza della maggiore richiesta di cibo, che si presenta come la grande sfida del futuro, argomento sul quale si sofferma “Avvenire” del 23 febbraio, riprendendo alcune considerazioni espresse dal premier Mario Monti all'incontro del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo.

 

Terra avara

La terra fa gola, ma anche i campi devono fare i conti con la crisi, tanto che Coldiretti valuta in 20mila le aziende costrette a chiudere i battenti a causa dei conti in rosso. I dettagli si possono leggere sul “Mattino” del 19 febbraio. A complicare le cose ci si mette anche la burocrazia con ritardi nei pagamenti di Agea, una denuncia che viene dalle pagine de “Il Sole 24 Ore” del 22 febbraio. E poi i danni del maltempo, stimati in oltre 300 milioni da “Avvenire” del 17 febbraio. Danni rilevanti soprattutto nelle regioni, come le Marche, dove più abbondante è caduta la neve e dove ai danni all'agricoltura si aggiungono quelli agli allevamenti, come si legge sul “Resto del Carlino” del 19 febbraio. Effetto collaterale del maltempo è l'innalzamento dei prezzi di alcune derrate, e per evitare speculazioni, scrive “Il Resto del Carlino” del 22 febbraio, si stanno mobilitando anche i Carabinieri con controlli lungo la filiera.

 

Il vino dei record

Chi sembra non conoscere crisi è il mondo del vino con le esportazioni che continuano a mietere nuovi record, scrive il “Corriere della Sera” del 20 febbraio. Un “boom” sul quale si soffermano nello stesso giorno anche “Il Giornale” e “La Stampa”, che attribuisce il merito di questi risultati soprattutto a Barbera e Chianti. In controtendenza l'articolo pubblicato su “Avvenire”, che anziché celebrare questi successi preferisce ricordare che nel volgere di dieci anni quasi la metà delle aziende vinicole ha dovuto gettare la spugna per le difficoltà di mercato.

 

Latte e hamburger

Difficoltà di mercato sono poi responsabili della chiusura di molte stalle di bovine da latte, che nello stesso periodo si sono più che dimezzate. Difficoltà alle quali si sono aggiunti i problemi sollevati da quote latte e multe. E' di questi giorni, come scrive “Libero” del 18 febbraio, la nuova contestazione che ci viene mossa da Bruxelles per il rinvio delle multe. E l'Italia, precisa “Il Sole 24 Ore”, ha solo due mesi di tempo per motivare le sue scelte. Argomento sempre scottante questo delle quote, tanto che si è deciso di mantenere la figura del “Commissario”, incarico che ritorna a Paolo Gulinelli, il primo a ricoprire in passato questo ruolo, come precisa “Italia Oggi” del 18 febbraio. A mitigare i problemi del mondo del latte arriva da Bruxelles l'approvazione del pacchetto latte, che prevede la possibilità di controllare la produzione dei formaggi Dop. Uno strumento, a parere de “Il Messaggero” del 21 febbraio, che sarà di grande aiuto per il settore.

Non solo il latte, ma anche la carne al centro delle attenzioni dei media dopo la notizia che in un laboratorio olandese si è ottenuta carne per hamburger partendo da cellule staminali di bovino. Di “hamburger in provetta” parla “Il Giorno” del 21 febbraio, imitato anche nel titolo dal “Piccolo”. Ma non li troveremo, almeno per il momento, sugli scaffali di super ed ipermercati. Il costo è più che proibitivo, 250mila euro a bistecca. Gli allevatori di bovini da carne possono stare tranquilli. Le stalle non saranno sostituite dai laboratori.