Le manifestazioni di protesta contro il "caro carburanti", inizialmente indette dagli auto-trasportatori siciliani aderenti all'Aia e portate avanti dal movimento "Forza d'urto", formato da camionisti, agricoltori, pescatori e attivisti dell'isola, si sono allargate a tutto il Paese.
I presidi, che in tutta Italia sono oltre 60 ed interessano molti tratti della rete autostradale nazionale, andranno avanti fino a venerdì.
L'Authority di garanzia degli scioperi - secondo quanto apprende l'Agi - ha scritto al ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, per valutare se ci sono gli estremi per emanare l'ordinanza di precettazione nei confronti delle organizzazioni degli autotrasportatori che stanno effettuando il fermo nazionale.
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Fonte: Agrapress