La 'Ricerca nel settore della scienza degli alimenti e prodotti tipici: una possibile sinergia' è il tema del convegno che si terrà venerdì 2 dicembre, alle 11, nella sala conferenze del Dipartimento di Scienze degli alimenti dell'Università di Udine. L'appuntamento è organizzato nell'ambito della nona edizione del premio nazionale di dottorato 'Carlo Lerici' promosso dal dipartimento e dal corso di dottorato di ricerca di Scienza degli alimenti dell'Ateneo.
In apertura il saluto del prorettore dell'Università, Leonardo Alberto Sechi, del preside della Facoltà di Agraria, Roberto Pinton, del direttore del dipartimento di Scienze degli alimenti, Roberto Zironi. Si terrà poi la relazione centrale del convegno su 'Il ruolo della certificazione nella valorizzazione dei prodotti tipici' da parte del direttore dell'Istituto Nord Est qualità, Francesco Ciani. Moderatore sarà il coordinatore del corso di dottorato in Scienze degli alimenti, Alessandro Sensidoni. Seguirà l'assegnazione del premio 'Carlo Lerici', del valore di mille euro, dedicato alla migliore tesi di dottorato nel settore delle scienze degli alimenti. Il riconoscimento è stato vinto da Irene D'Amico dell'Università del Molise con una tesi dedicata allo 'Studio di alimenti tipici della dieta mediterranea mediante spettroscopia di risonanza magnetica nucleare'. "La tesi della dottoressa D'Amico – spiega Sensidoni – si è distinta per originalità, elementi innovativi, attitudine alla trasferibilità, chiarezza e accuratezza nella redazione". Il premio è stato istituito dalla famiglia Lerici e dall'Ateneo in memoria di Carlo Raffaele Lerici, ricercatore e docente che all'Ateneo friulano contribuì a fondare il corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari, fra i primi in Italia, e il dottorato in Scienze degli alimenti. In conclusione saranno consegnati gli attestati ai dottori di ricerca del 23esimo ciclo di dottorato in Scienze degli alimenti.
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