"Un'Europa che non sa esprimere solidarietà ad una comunità crescente di bisognosi è un'Europa che smarrisce la sua vera anima".

Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano è intervenuto durante il Consiglio dei ministri Agricoltura e Pesca svoltosi ieri a Lussemburgo per lanciare un appello a favore del ripristino totale del programma per gli aiuti agli indigenti.

"Le risorse necessarie ci sono – ha aggiunto Romano – e la nuova proposta viene incontro anche alle perplessità manifestate da una minoranza di blocco".

L'Italia è tra i Paesi capofila per la difesa di questo programma comunitario che consente ai Paesi membri di mettere a disposizione degli indigenti derrate alimentari.

Il programma è finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia. La dotazione di bilancio è passata da poco meno di 100 milioni di euro nel 1987 a 500 milioni di euro a partire dal 2009.

Per ogni Paese il massimale di bilancio è fissato dalla Commissione in base alle richieste degli Stati membri e in base ai dati Eurostat sulla povertà. La Commissione stabilisce anche l'elenco di prodotti da prelevare dalle scorte pubbliche o da acquistare sul mercato.