Il 25 novembre verrà presentata a Roma l'edizione 2011 di "Flos olei", la guida internazionale dei migliori extravergine del mondo, che riporta i dati di 42 Paesi selezionati su 5 continenti, per un totale di 455 aziende produttrici; 624 etichette schedate e commentate; un ricco insieme di schede aggiornate con utili riferimenti aziendali e tutte le caratteristiche dell'olio prodotto (dalla cultivar alle caratteristiche organolettiche, fino agli abbinamenti suggeriti). 

La guida con il suo esaustivo, completo e puntuale schematismo di informazioni, ben si presta ad una consultazione rapida e disponibile in ogni momento e, per chi non volesse portarsela sempre dietro, la vera novità di quest'anno è l'applicazione per Iphone e Ipad, scaricabile e acquistabile tramite la Apple, che costituisce una comoda sintesi da utilizzare come banca dati facilmente consultabile. 

La guida è acquistabile al prezzo di 26 euro nei punti vendita aziendali e on line su http://shop.flosolei.com. Dalle novità editoriali si arriva a quelle dei contenuti: ai 40 Paesi presenti nella precedente edizione si aggiungono due nuove realtà, l'India e il Nepal, che solo recentemente si sono affacciate al mondo produttivo oleicolo. 

L'India che, grazie alla collaborazione partita nel 2007 con alcune società israeliane leader nello sviluppo di tecniche e tecnologie di irrigazione, ha visto l'avvio di una fase produttiva nella regione del Rajasthan, che presenta caratteristiche climatiche decisamente simili a quelle israeliane, con un piccolo impianto pilota di 30 ettari, al quale se ne affiancano altri sei per un totale di 100mila pianticelle importate e 210 ettari totali. 

Il Nepal, dal canto suo, ha iniziato a produrre nel 2006 in modica quantità, per il consumo locale, con cultivar impiantate provenienti da Israele, Francia e Italia. 

Anche in Nepal è forte la consulenza, a livello agronomico, degli israeliani, ma si deve all'Italia l'introduzione del primo frantoio a ciclo continuo a due fasi. 

Grande attesa per l'elenco dei "Best 20", una rosa di aziende alle quali viene attribuito il premio qualità per l'ottimizzazione della filiera produttiva nell'ambito di diverse categorie; dalle canoniche suddivisioni tra fruttato leggero, medio, intenso a quelle su qualità/prezzo, qualità/packaging e via dicendo. 

Il premio speciale "Cristina Tiliacos", dedicato a realtà o persone che hanno profuso il loro impegno al massimo per la diffusione della cultura oleicola e per una corretta informazione al consumo sarà quest'anno consegnato a Paolo De Castro.